Pneumatici, è possibile prolungarne la durata: ecco come

Foto Pixabay

Gli pneumatici rappresentano una componente fondamentale dell’auto, sia per la sicurezza stradale, sia per l’impatto economico legato alla loro sostituzione. Secondo uno studio condotto dalla Polizia Stradale, Assogomma e Federpneus, riportato da Parclick.it, l’app leader in Europa per la prenotazione di parcheggi, quasi due veicoli italiani su dieci circolano con pneumatici in condizioni inadeguate.

Eseguendo una corretta manutenzione, è possibile prolungare la durata degli pneumatici, garantendo al contempo un viaggio più sicuro. Ecco i suggerimenti degli esperti di Parclick.it:

  1. Mantenere la pressione adeguata: è essenziale controllare regolarmente la pressione degli pneumatici, mantenendola al livello raccomandato dal produttore del veicolo. Una pressione non corretta può provocare un’usura irregolare e aumentare il rischio di esplosioni. Si consiglia di verificare la pressione quando gli pneumatici sono freddi, cioè prima di aver percorso più di un paio di chilometri, poiché il calore generato dalla guida può alterare le misurazioni.
  2. Effettuare allineamento e bilanciamento: un corretto allineamento delle ruote assicura un’usura uniforme degli pneumatici e migliora la maneggevolezza del veicolo. Se durante la guida si nota che l’auto tende a sbandare, potrebbe essere necessario un allineamento. Il bilanciamento delle ruote è altrettanto importante per evitare vibrazioni e garantire un’usura uniforme. Questa operazione dovrebbe essere effettuata ogni volta che si sostituiscono o si ruotano gli pneumatici.
  3. Ruotare regolarmente gli pneumatici: la rotazione degli pneumatici consiste nello spostamento degli stessi da una posizione all’altra (ad esempio, da davanti a dietro e viceversa). È consigliabile ruotare gli pneumatici ogni 10.000 chilometri o secondo le indicazioni del produttore, per assicurare un’usura omogenea.
  4. Controllare regolarmente lo stato degli pneumatici: è fondamentale ispezionare periodicamente gli pneumatici per verificare l’assenza di usura irregolare, tagli, forature o rigonfiamenti. La profondità del battistrada è cruciale per garantire una buona trazione, soprattutto su strade bagnate. Utilizzare un calibro per accertarsi che il battistrada non sia inferiore al limite legale, generalmente fissato a 1,6 mm in molti paesi.
  5. Guidare con cautela: una guida fluida, evitando manovre brusche, riduce l’usura degli pneumatici. Accelerazioni e frenate improvvise possono causare un’usura precoce e irregolare. Inoltre, un carico eccessivo può esercitare una pressione aggiuntiva sugli pneumatici, accelerandone l’usura. È importante consultare il manuale del veicolo per conoscere il carico massimo consigliato.
  6. Mantenere il veicolo in buone condizioni: l’usura di componenti come sospensioni e sterzo può influire negativamente sugli pneumatici. Pertanto, è essenziale eseguire una manutenzione regolare per garantire il buon funzionamento dell’intero sistema. Inoltre, se l’auto rimane esposta al sole per lunghi periodi, il calore e la luce intensa possono accelerare l’usura degli pneumatici. Gli esperti di Parclick.it raccomandano di parcheggiare il veicolo in un’area coperta, soprattutto nelle giornate più calde.
  7. Utilizzare pneumatici appropriati: investire in pneumatici di qualità può sembrare costoso inizialmente, ma spesso dura di più e offre migliori prestazioni e sicurezza. È anche importante scegliere pneumatici adatti alla stagione: quelli invernali sono ideali per condizioni di freddo e neve, mentre quelli estivi o per tutte le stagioni sono più adatti al clima caldo.
  8. Sostituire la ruota in caso di foratura: in caso di foratura, è bene ricordare che le ruote di scorta sono meno durevoli delle ruote normali, con limitazioni di velocità e chilometraggio. Pertanto, è consigliabile seguire le indicazioni del produttore e sostituire la ruota presso un’officina il prima possibile.

Foto Pixabay

Leggi il precedente

Mobilità sostenibile, al via accordo tra Banca Ifis e Yamaha: ecco di cosa si tratta

Leggi il successivo

Nuovo codice della strada, l’ok a fine settembre

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *