L’auto ad idrogeno produrrà elettricità per casa e ufficio

Superare il concetto dell’automobile ad idrogeno come semplice mezzo di trasporto, un progetto che potrebbe diventare realtà. L’idea è stata presentata da Toyota in occasione della quarantunesima edizione del Tokyo Motor Show e renderebbe possibile trasformare, all’occorrenza, i motori ad idrogeno in veri e propri generatori di corrente.

La vettura in questione sarebbe la FCV Plus, lunga 3,8 metri, larga 1,75 e alta 1,45 e dotata di trazione integrale. Nonostante le sue dimensioni compatte, la FCV Plus potrebbe dunque diventare una grande pila capace di produrre elettricità utile per rifornire utenze di casa, ufficio e inoltre, per fare il pieno delle auto elettriche. Un vero e proprio passo in avanti in termini di risparmio, mobilità ed ecologia.

La batteria, stando a quanto dichiarato, potrebbe diventare infatti parte integrante della rete elettrica risultando inoltre collegabile in maniera wireless per potervi immettere energia. Ma i benefici non sarebbero solo attuabili al presente, questo progetto potrebbe offrire grossi vantaggi anche per quanto concerne il riutilizzo dei materiali. Una volta terminato il ciclo della vettura infatti, le pile chimiche di bordo potranno essere rimosse per essere utilizzate in altri settori. La pila chimica dell’FCV Plus, vettura che presenta un abitacolo luminosissimo in grado di ospitare in maniera confortevole quattro persone, è vicina all’asse anteriore. Lo stile della carrozzeria è hi-tech con eleganti soluzioni aerodinamiche che rendono la silhouette del veicolo moderna, leggera e totalmente anticonvenzionale rispetto ai veicoli precedentemente presentati da Toyota. Le “fuel cell” insomma cambieranno completamente l’attuale concetto di auto ad idrogeno, una realtà che non solo semplificherà la vita dei cittadini, ma ridurrà di molto i costi.

 

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