Industria mobilità, l’Europa promette aiuti economici per i settori coinvolti

Foto da NotizieOra.it

Buone notizie per il settore automobilistico, dall’Europa è arrivata infatti una promessa di aiuti. E’ quanto annunciato, nello specifico, dal commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton. Una promessa che arriva in un momento difficile per il settore, piegato dalla crisi dovuta all’emergenza sanitaria. Il progetto è quello di offrire aiuti economici massicci all’industria della mobilità, includendo anche, oltre alle automobili, treni, navi e aerei. Il piano è suddiviso in due fasi e prevede erogazioni sotto forma di sovvenzioni o prestiti a tassi agevolati utili per sostenere le imprese in crisi e, inoltre, a far proseguire i programmi di sviluppo relativi alla mobilità a zero emissioni. La prima parte del programma servirà a limitare i danni previsti dagli esperti a fine pandemia, la seconda a garantire una ristrutturazione dei settori anche prendendo in considerazione la possibilità dei cambiamenti che, inevitabilmente, la mobilità e l’automobilistmo subiranno, tra questi la digitalizzazione. Nello specifico, il piano, dovrebbe  essere finanziato con contributi maggiori dai governi dei diversi paesi, con l’emissione, inoltre, di obbligazioni sul mercato pari a 323 miliardi di euro utili per raccogliere nuove risorse. Gli aiuti che verranno garantiti, secondo Breton, saranno circa il 10% di tutti i fondi destinati alla ripartenza del vecchio continente. Le sovvenzioni, stando a quanto dichiarato, non dovranno essere ripagate dalle aziende. Diverso sarà invece per i prestiti, i quali saranno utili soprattutto nel secondo periodo e per i quali sarà previsto un piano di rientro a canone agevolato. “L’industria automobilistica è una delle più colpite dalla crisi ed è anche tra i settori più integrati e importanti del mercato interno. Ci sono 14 settori diversi che hanno bisogno di finanziamenti. La tenuta di tutto il mercato interno fa parte del profondo interesse di ciascun Stato membro” ha commentato Breton in un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Handelsblatt.

Leggi il precedente

Aci Sport, pronto un protocollo scientifico per la riapertura delle attività sportive

Leggi il successivo

4 Maggio, riaprono le concessionarie di auto

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *