Punto di riferimento per i cittadini e presenza stabile sul territorio dal 1968. Davide Uranio Filioli, responsabile della delegazione ACI di Putignano, parla dei servizi, della ripartenza e degli obiettivi futuri della delegazione.
Da quanto tempo è presente la delegazione all’interno del Comune?
La delegazione di Putignano è nata nel 1968, allora si occupava di riscossione bolli, poi, non appena è diventata obbligatoria l’RC auto in Italia, si è aggiunta anche l’assicurazione Sara.
Quanto è importante la presenza della delegazione sul territorio?
Sin dal ‘68 la delegazione ha sempre effettuato diversi servizi, diventando sicuramente un punto di riferimento per quanto riguarda il bollo, oltre che per la riscossione e l’assistenza, per un comprensorio che prende in considerazione anche i comuni di Turi, Sammichele, Gioia del Colle e Noci (che non ha più una delegazione ACI). E’ dunque molto importante la sua presenza all’interno del territorio.
Quali sono i servizi offerti?
Oltre i servizi già citati ci occupiamo di effettuare tessere Aci. Inoltre si è recentemente aggiunto il servizio Sisal per la riscossione delle bollette e ricariche telefoniche, ma è puramente marginale. Lo offriamo come servizio a chi è già cliente. Non ci occupiamo, diversamente da altri, di effettuare invece pratiche auto.
Come state affrontando la ripartenza?
In verità non ci siamo mai fermati, perché, soprattutto per quanto riguarda le assicurazioni, siamo sempre stati più o meno attivi e aperti, anche se con orari ridotti. Per quanto riguarda la riscossione dei bolli, ci atteniamo alle decisioni della Regione, che non ha previsto nessun rinvio o nessuna proroga, per cui chi desidera pagare il bollo lo può fare tranquillamente in agenzia.
Quali sono gli obiettivi futuri?
Stiamo attraversando un periodo di crisi profonda, sicuramente i cittadini in questo momento hanno meno denaro a disposizione. Come agenzia, abbiamo come obiettivo sicuramente quello di essere pronti ad affrontare le nuove esigenze di protezione nei confronti dei cittadini. Sicuramente cambieranno molte cose rispetto al passato. Probabilmente, essendoci meno soldi a disposizione, si tenderà sempre meno a conservare quello che si ha, utilizzando qualche risorsa in più per proteggersi dalle eventuali prossime calamità, nella speranza però che non ce ne siano.
Avete in progetto di organizzare iniziative sul territorio, non appena possibile?
Putignano, come delegazione ACI, come già detto, è punto di riferimento per un comprensorio che prende in considerazione diversi comuni. Quando sarà nuovamente possibile perché no, sarebbe bello intraprendere iniziative sulla sicurezza stradale, ovviamente in sinergia con la direzione ACI e coinvolgendo tutti i territori e le realtà vicine.