Tuning, le modifiche legali che si possono fare sull’automobile

Come si legge sul magazine Icon Wheels, il tuning auto è una forma d’arte che concerne nel modificare le auto, o altri veicoli a motore, rendendole pezzi unici rispetto a tutte le altre. Ci sono diversi tipi di tuning, a seconda delle parti della vettura che si vanno a modificare, potremo avere tuning estetico, audio o meccanico.

In Italia vige come regola l’omologazione, pertanto possono essere inseriti solo elementi omologati, ecco quali sono le modifiche legali:

  • i paraurti non possono essere modificati, a meno che siano previsti come opzionali in fase di omologazione; può essere annotato il cambiamento sulla carta di circolazione;
  • le luci, possono essere cambiate solo da un professionista in un’officina autorizzata e con omologazione della Motorizzazione Civile;
  • i vetri oscurati, in Italia non sono legali, si possono usare pellicole solo sul lunotto posteriore e sui laterali dietro. Devono però essere presenti il marchio del costruttore e l’omologazione;
  • le tende parasole, possono essere installate. Se si trovano a un’altezza superiore a 2 m sono considerate parte del carico e non serve l’aggiornamento del libretto.
  • il sistema ruota, ha una specifica omologazione e può essere installato solo da un’officina autorizzata. Se quello nuovo installato non prevede misure di gomme differenti, allora non serve omologazione, altrimenti bisogna aggiornare la carta di circolazione. Gli pneumatici devono sempre rispettare il tipo e la velocità scritti sul libretto;
  • lo spoiler, se la sagoma non supera i limiti della carrozzeria, non serve il collaudo. Se copre la visibilità del lunotto posteriore è obbligatorio montare due specchietti retrovisori laterali;
  • le minigonne, sono permesse, ma è vietato il ribassamento cambiando le sospensioni.
  • la potenza, può essere cambiata solo cl consenso del Costruttore;
  • l’alimentazione può essere cambiata, l’eventuale impianto GPL deve essere installato da un’autofficina autorizzata e deve essere aggiornata la carta di circolazione;
  • la marmitta può essere modificata solo con l’omologazione, lo stesso vale per qualsiasi meccanismo utile alla riduzione del particolato. La rumorosità della marmitta deve rispettare i limiti segnalati nel libretto.

Se l’auto modificata è da competizione e circola su strada in base a gare autorizzate, allora queste regole non valgono.

Foto da Pixabay

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