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Rimborsi del 10 per cento anche per le spese dell’auto, dal benzinaio al carrozziere al meccanico. Lo prevede l’iniziativa cashback partita l’8 dicembre e che consentirà di avere rimborsi con un tetto massimo di 150 euro, per un minimo di 10 spese effettuate con carta di credito o bancomat tra l’8 e il 31 dicembre. Per aderire bisogna possedere lo Spid, l’identità digitale che consente di accedere a servizi online della pubblica amministrazione (oppure essere in possesso della Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0) abbinata al PIN che hai ricevuto al momento del rilascio).
Successivamente si deve scaricare l’app IO per smartphone, creata per interagire con i servizi pubblici locali e nazionali, tramite la quale è necessario registrarsi, inserire il numero della carta bancaria con cui si effettueranno i pagamenti e l’iban del proprio conto sul quale ricevere il rimborso. All’atto del pagamento del bene o del servizio non sarà necessario fare nulla, la transazione verrà automaticamente registrata per essere soggetta al cashback. Il problema al momento si trova proprio nella registrazione dei metodi di pagamento: il sistema presenta ancora delle difficoltà che non stanno permettendo a molti di inserire i giusti dati.
L’Extra Cashback di Natale terminerà il 31 dicembre, ma lo Stato ha già annunciato un piano di rimborsi anche per tutto il 2021: il nuovo programma si chiama Cashback ed entrerà in vigore dall’1 gennaio. Offrirà un rimborso pari al 10% di ogni acquisto, calcolato sempre su un massimo ammesso di 150 euro. Per ottenere il cashback, andranno effettuate almeno 50 operazioni a semestre, e sempre in negozi fisici. In tutto, verranno rimborsati fino a 150 euro nel primo semestre e fino a 150 nel secondo. Inoltre, i primi 100.000 partecipanti che, nel singolo semestre di riferimento, abbiano totalizzato il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento registrati ai fini del programma, ricevono un Super Cashback di 1.500 euro.