Peugeot e Fiat Chrysler Automobiles svelano il logo di Stellantis
Il nuovo anno si apre all’insegna di Stellantis, quarto costruttore automobilistico mondiale per volumi. Ieri sono state convocate le assemblee straordinarie degli azionisti di Psa e Fca per deliberare sulla fusione paritetica che darà vita al nuovo gruppo. Ora mancano solo le formalità per la quotazione di Stellantis alle Borse di Parigi, Milano e New York. E’ probabile a questo punto che la chiusura dell’operazione avvenga entro la fine di gennaio. La sede della nuova società sarà in Olanda. John Elkann sarà il presidente, Carlos Tavares l’amministratore delegato.
I due gruppi hanno confermato l’accordo di cooperazione tra Psa e Toyota per i veicoli utilitari, facilitando tutta la rete commerciale per ciò che riguarda riparazioni e gestione delle vendite e aumentando, contemporaneamente, la produzione in Europa per i modelli della casa giapponese. Stellantis dovrà gestire 15 marchi tra cui alcuni come Jeep, Alfa Romeo, Maserati, Fiat, Peugeot, Citroën, Opel, e altri importanti come Dodge, Ram e Ds, con la previsione di ridurre i costi, annualmente, di circa 5 miliardi di euro. Il nuovo gruppo prevede la produzione di 8,7 milioni di veicoli, 400 mila dipendenti e oltre 180 miliardi di fatturato complessivo.