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Sul solo territorio del Comune di Bari, nel corso del 2020, la polizia locale ha effettuato 2.220 interventi per incidenti stradali. A rivelarlo è il recente rapporto pubblicato dallo stesso comando di Bari che, in occasione dell’annuale festa di San Sebastiano, patrono delle forze di pubblica sicurezza, ha condiviso i dati statistici sull’attività degli scorsi 12 mesi.
In particolare, per 1.235 di questi incidenti stradali avvenuti nel corso dello scorso anno sul territorio urbano, non sono stati registrati feriti, mentre sono stati 964 i casi in cui persone – tra cui conducenti, passeggeri o pedoni – sono risultate coinvolte, anche in maniera grave. Sono stati, infatti, 5.882 i feriti in totale sulle strade del capoluogo e, in 13 di questi casi, si è trattato di feriti la cui prognosi è stata riservata. Per 8 volte, durante gli ultimi 12 mesi, la polizia locale ha effettuato interventi in occasione di incidenti stradali di tipo mortale (8 anche il numero dei deceduti) sul territorio cittadino, mentre 34 sono state le chiamate per incidenti o cadute che hanno coinvolto anche i pedoni.
Quanto alla distribuzione temporale degli incidenti, i dati raccontano che il periodo di massima concentrazione è stato quello compreso tra giugno e ottobre del 2020, con un picco massimo nel mese di luglio, che ha registrato 263 sinistri sulle strade del capoluogo pugliese. Al contrario, i mesi con meno casi sono stati marzo e aprile, rispettivamente con 97 e 38 incidenti, anche a causa della scarsa mobilità del periodo dovuta al primo lockdown.