Al via, da oggi, il notiziario di viabilità e di informazioni sullo stato di emergenza pandemica. Si tratta, in particolare, di una collaborazione tra Aci e la Polizia Locale di Bari.
Ogni giorno, a partire da oggi, Aci e Polizia Locale dunque, forniranno alle 12.30, informazioni importanti non solo inerenti il traffico, ma anche la situazione pandemica, soprattutto per quanto concerne le direttive da seguire, valide a seconda dei decreti e della divisione in zone.
Gli aggiornamenti, oltre ad essere disponibili tramite il servizio di Aci “Luceverde”, saranno pubblicati sui canali ufficiali della Polizia Locale di Bari, tra questi quello di Telegram, raggiungibile scaricando (anche in questo caso gratuitamente) l’app ufficiale e cercando “Polizia Locale Bari Security Channel”.
Per accedere al servizio Aci Luceverde, va specificato, è necessario connettersi al sito bari.luceverde.it o scaricare l’app omonima presente sui principali store. Da lì sarà possibile consultare una mappa interattiva con i principali eventi di viabilità e trasporto pubblico su Bari e provincia oltre ad ascoltare anche i notiziari registrati dalla redazione Luceverde che, inoltre, saranno trasmessi anche su Acipocket.it. Si tratta, di fatto, di un servizio importantissimo per gli automobilisti perché permette di avere informazioni in tempo reale anche su incidenti e problematiche legate al traffico. Nel primo aggiornamento, relativo alla giornata di oggi, oltre ad informazioni inerenti al traffico presente a Bari e provincia, gli aggiornamenti relativi all’emergenza sanitaria:
“Riguardo all’emergenza – ricordano nel notiziario – con l’ordinanza del presidende della regione Puglia, in via precauzionale è disposta la didattica a distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado fino al 31 gennaio. Previsto il rientro delle superiori al 50% dal primo febbraio. Restiamo a distanza, la Puglia continua a essere zona arancione con negozi aperti fino alle 21, ma non i bar e i ristoranti che possono continuare a fare consegne a domicilio e d’asporto, quest’ultimo fino alle 18 per enoteche e bar”.
