Sicurezza stradale, superare l’ostacolo della scarsa visibilità notturna. Peugeot presenta “Night Vision”

Foto Peugeot Italia

Guidare al buio in tranquillità. E’ l’obiettivo di Peugeot che con “Night Vision”, permette ai guidatori di superare l’ostacolo dell’oscurità.

Si tratta, in particolare, di una tecnologia di origine militare oggi disponibile su molti modelli della gamma del marchio francese che, di fatto, punta a diventare accessorio basilare di ogni vettura. I primi impieghi di questa tecnologia risalgono alla seconda Guerra Mondiale. L’integrazione nel mondo delle automobili risale invece a circa un decennio fa.

La tecnologia “Night Vision” adotta un sistema di realtà aumentata che, attraverso una camera termica a raggi infrarossi, rileva la temperatura corporea degli oggetti nelle vicinanze, riuscendo inoltre, attraverso un calcolatore, a riconoscere esseri umani o animali contornandone la sagoma. La portata dei raggi infrarossi va oltre quella dei proiettori di ultima generazione, fattore che rende maggiormente sicura la tecnologia in questione.

La camera termica, oltre alle caratteristiche già citate, permette di intercettare e riprodurre esattamente quello che accade all’esterno dell’automobile riproducendo l’ambiente notturno all’interno di un monitor o meglio del “quadro strumenti digitale” che, spiega la casa automobilistica “Non intralcia l’asse visivo del guidatore trovandosi in una posizione ottimale”. Sia pedoni, sia animali di altezza superiore ai 50 cm vengono individuati in un raggio che va dai 15 metri (soprattutto per i pedoni) fino a 200 metri.

Fattore da non sottovalutare per il corretto funzionamento della tecnologia è quello della velocità. Quest’ultima, spiega Peugeot, non deve mai superare i 160 km/h. In particolare, quando si superano gli 80 km/h la telecamera chiude l’angolo di apertura focale per effettuare, completamente in automatico, uno zoom dell’immagine che si vuole evidenziare. Viaggiare a velocità ridotta, non solo è necessario per questioni strettamente legate alla guida sicura, ma, in particolare, rende più semplice la “traduzione” di quel che accade all’esterno dell’abitacolo permettendo così di poter avere una consapevolezza maggiore degli eventuali ostacoli esterni. Quando vengono rilevati, pedoni o animali appaiono in un riquadro giallo (questo se l’ostacolo è ai lati della traiettoria). Il sistema diventa rosso non appena aumenta il rischio di collisione, in questo caso particolare il dispositivo emette anche un allarme.

Per un occhio poco abituato, inizialmente, potrà risultare difficile abituarsi alla visuale presente sullo schermo. Non bisogna infatti immaginare una visione simile all’occhio umano, bensì un device computerizzato capace, però, di riconoscere per tempo sagome umane, animali o di oggetti che all’occhio umano, specialmente in condizioni di scarsa visibilità, spesso sfuggono.

Al momento, la tecnologia in questione, è  prevista come optional soltanto su alcuni modelli. L’obiettivo però è quello di renderla ben presto parte integrante delle autovetture al fine di rendere maggiormente sicura la guida notturna, spesso maggiormente protagonista di incidenti o collisioni, soprattutto a causa della scarsa visibilità e di alcune strade che, risultano spesso poco illuminate.

 

(Foto Peugeot Italia)

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