Si chiama “Sinergia” e questo nome la dice già lunga sulla sua direzione. È il progetto messo a punto dall’Automobile Club d’Italia e da Sara Assicurazioni per serrare il legame da sempre esistente tra le due realtà e convogliare le energie in una comune ambizione di crescita. Partito alcuni anni fa dal Lazio e poi replicato in altre regioni d’Italia come la Toscana, la Liguria, l’Emilia Romagna e la Lombardia, il programma “Sinergia” è stato avviato, negli scorsi mesi, anche in Puglia, come prima regione del Sud. Dopo una presentazione svoltasi a Bari a febbraio del 2020 e poi uno stop imprevisto causato dalla prima ondata della pandemia di Covid-19, l’iniziativa ha rivisto la luce lo scorso giugno e si appresta, oggi, a lanciare con ottimi propositi la sua nuova stagione 2021.
Tre Automobile Club provinciali (Bari-Bat, Brindisi e Lecce) e ben 29 delegazioni attualmente coinvolte, rispetto alle 14 di partenza: sono i numeri con cui la regione Puglia ha risposto alla chiamata, mostrando entusiasmo e una larga e sentita partecipazione al programma. Quest’ultimo si rivolge ai delegati Aci titolari anche di un mandato subagenziale con la compagnia Sara e propone percorsi specifici di formazione in materia assicurativa e di crescita secondo piani commerciali dedicati. Il tutto, non soltanto nell’ottica di uno sviluppo del portafoglio in termini quantitativi, ma anche e soprattutto, della valorizzazione della professionalità del delegato, in grado di offrire consulenze specifiche e trasversali.
Un modo, questo, per accorciare le distanze all’interno dello stesso network e avviare un processo di evoluzione nell’ottica di una vera e propria compartecipazione degli attori coinvolti, dalle direzioni territoriali Aci ai delegati, passando per i formatori e team manager. Come Nicola De Marco e Francesco di Bello, referenti del progetto, rispettivamente, per conto di Aci e di Sara, che accompagnano le delegazioni pugliesi in questo percorso, lavorando fianco a fianco fin dal primo incontro con i partecipanti. “Il concetto di sinergia appare chiaro già da quando, insieme, ci rechiamo nelle delegazioni – spiega, infatti, De Marco, che è account Aci Informatica sul territorio regionale – in questo modo vogliamo veicolare l’idea della perfetta comunanza di intenti tra due realtà molto vicine tra loro, ma differenti dal un punto di vista dei servizi; l’intento è quello di mettere a frutto il valore aggiunto che la formazione in ambito assicurativo può rappresentare per i nostri delegati per ampliare la loro stessa offerta nei confronti degli associati o dell’utenza in genere. Aci e Sara viaggiano insieme – prosegue – anche nell’interlocuzione tra i sistemi informatici all’interno dei quali sono caricati e processati i dati degli utenti e ciò permette una migliore profilazione e, conseguentemente, una risposta più mirata alle specifiche esigenze di ciascuno dei nostri interlocutori”.
Delegati come professionisti della consulenza personalizzata, dunque, come confermato anche da Francesco Di Bello, Team Manager del progetto “Sinergia” per Sara Assicurazioni: “Ciò che proviamo a fare è creare e rafforzare una consapevolezza di ruolo in capo al delegato (o a chi, nella sua delegazione, sviluppa il ramo assicurativo), in modo che si definisca, da parte del cliente, una percezione diversa dal passato. Il percorso formativo verte sul passaggio da una consuetudine di mera proposizione del prodotto assicurativo legato all’auto (e sempre più spesso legato al concetto di minor prezzo) ad una informazione competente che verte su aspetti più generali della vita della persona e sui cosiddetti “gap di protezione”: dalla salute, alla casa, alla famiglia, con particolare attenzione al tema pensionistico e delle successioni. È questo un modo – prosegue Di Bello – per essere presenti all’interno del dibattito sul tema, essere riconosciuti come validi interlocutori e professionisti di riferimento, prendendo le distanze da un concetto di mera vendita a tappeto di un prodotto”.
Si sviluppa, in questo modo, una vera e propria cultura assicurativa in capo alle delegazioni Aci pugliesi, attraverso percorsi formativi approfonditi e sviluppati sul lungo periodo. Ma la partecipazione al progetto “Sinergia” rappresenta per i delegati coinvolti anche un modo per fare squadra e per stimolarsi a vicenda in una percorso in cui la competizione non rappresenta altro che una spinta verso la crescita collettiva. E, nonostante una partenza in ritardo a causa dell’attuale periodo di emergenza sanitaria, sono ottimi i riscontri che arrivano dai protagonisti già attivi sul territorio: “Grazie alla risposta entusiasta che è giunta dai partecipanti – spiega, infatti Nicola De Marco – l’anno 2020 si è chiuso meglio delle aspettative, sia dal lato Aci, in termini di tessere associative e di servizi, sia per quanto riguarda la produzione assicurativa Sara. Ottime basi per poter fare ancora meglio nell’anno che è appena iniziato”.
Un anno che inizia da un cambio di prospettiva, dunque, per Aci e per Sara Assicurazioni. In sinergia.