Si è svolta questa mattina nell’Autodromo del Levante di Binetto, sotto un sole che testimoniava l’inizio della primavera, l’ultima tappa del corso di formazione per ufficiali di gara e commissari di percorso organizzato dall’Automobile Club Bari-Bat e da Aci Sport. Un percorso formativo avviatosi negli scorsi giorni in via telematica, nel rispetto delle vigenti normative anti-contagio e conclusosi, quest’oggi, con l’esame dei corsisti e la loro certificazione.
Il corso per ufficiali di gara e commissari di percorso, promosso dall’Aci Bari-Bat e, in particolare, dalla Commissione sportiva presieduta da Nicola Capriati, ha visto circa 40 iscritti approfondire le tematiche dei ruoli professionali nell’ambito delle gare sportive, delle attività di commissario di percorso e delle segnalazioni nei rally. E ancora, delle nozioni generali sul primo soccorso verso gli infortunati, della sicurezza, dell’uso della radio e dell’abbigliamento tecnico durante gli eventi.
Nomi di eccellenza tra gli istruttori, a partire dal coordinatore del percorso formativo, Ronny Guarini, commissario sportivo nazionale, accompagnato dai formatori Aci Sport Filippo Zuccarino, Giampiero Martella, Antonio Caldarola, Carmelo Argese e dal rappresentante della Federazione Medico Sportivo Italiana, Maximiliano Galizia.
“Una giornata splendida in cui si conclude questo corso in uno scenario spettacolare – è il commento di Francesco Ranieri, presidente dell’Automobile Club Bari Bat – il nostro ente è felicissimo per l’ottima organizzazione di questo percorso, che ha goduto anche di una grande affluenza. Si tratta di persone giovani e molto preparate che speriamo proseguano la loro attività nel mondo dello sport con massima professionalità – prosegue Ranieri – Le gare sono belle ma devono essere sempre organizzate in massima sicurezza e nel rispetto delle regole, come, da sempre, fa Aci Sport.
Un’esperienza unica anche secondo il parere di Nicola Capriati, presidente della Commissione sportiva dell’Aci Bari Bat: “C’era bisogno di un corso di questo tipo e, in questo momento, era difficile pensare ad una soluzione che fosse in grado di trasferire il percorso formativo canonico su una piattaforma – spiega – Per questo siamo felici e orgogliosi di essere riusciti ad organizzare il primo corso di questo tipo, online, in Italia. Faccio un grande plauso a tutti gli organizzatori e ai formatori, che hanno rappresentato un vero valore aggiunto di eccellenza”.