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Un accordo di partnership biennale è stato sottoscritto da Mercedes-Benz Italia con i Centri di Guida Sicura Aci. Si tratta, nella fattispecie, di dei centri di Roma-Vallelunga e Milano-Lainate che, per i prossimi due anni, costituiranno un punto di riferimento nella valorizzazione di prodotti e strategie di Mercedes-Benz in Italia. La partnership garantirà, infatti, una piattaforma polivalente per lo sviluppo di attività in diversi settori: a partire dall’impegno nel campo della sicurezza stradale e della sostenibilità, valori che da sempre accomunano Mercedes-Benz Italia e l’Automobile Club d’Italia, fino allo sviluppo del ramo Driving Performance a bordo della gamma firmata Mercedes-AMG.
”L’accordo con i Centri di Guida Sicura Aci è molto più che una semplice partnership – è stato il commento di Radek Jelinek, presidente e ceo di Mercedes-Benz Italia, a margine della sottoscrizione dell’accordo – È un segnale importante della necessità di fare sistema e creare valore per un settore così importante come quello dell’automotive nel nostro Paese”. Contestualmente, la partnership rappresenta per la casa di produzione automobilistica un’ottima opportunità di poter fruire del supporto logistico di strutture di eccellenza, con due hub distribuiti in maniera strategica sul territorio. “Tutto questo ci consentirà di mettere in campo numerose attività, con un partner affidabile e di grande valore al nostro fianco”, ha concluso Radek Jelinek.
Un commento di soddisfazione a cui fa eco quello di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia, che precisa: “I Centri Guida Sicura Aci sono un’eccellenza europea nella ricerca, nello sviluppo e nella formazione per un livello sempre più elevato di sicurezza stradale. La sicurezza sulle strade per tutti, a partire dai più vulnerabili quali i pedoni e i ciclisti, è difatti il primo obiettivo di ACI. Siamo lieti che Mercedes Benz condivida con noi questa missione e certi che il loro apporto incrementerà ulteriormente le capacità dei Centri e la diffusione della cultura della sicurezza”, conclude Sticchi Damiani.
