Turismo, fenicotteri rosa. Dal Sud al Nord: dove ammirarli in Italia?

Foto Pixabay

Con l’arrivo delle stagioni più calde si avvicina anche il periodo in cui, in Italia, è possibile ammirare i fenicotteri rosa. Maestosi, dal portamento elegante e da richiamo sonoro, simile a quello delle oche, i fenicotteri rosa, sono la specie più grande e diffusa della famiglia dei Phoenicopterus. Questa specie, che raggiunge un’altezza di 140 cm e un’apertura alare di 240 cm, è diffusa in particolare in Africa, nel subcontinente indiano, nel Medio Oriente e nell’Europa meridionale. E’, di fatto, l’unica specie di fenicottero che nidifica in Europa, dunque anche in Italia. Se si volesse scegliere di ammirarli sarebbe dunque possibile non doversi allontanare moltissimo dallo stivale d’Europa, anche se, è necessario essere pazienti e cercare, soprattutto, di visitare i luoghi preferiti dai fenicotteri nei periodi più consoni.

Dalle regioni del Sud, fino a quelle del Nord, includendo persino i centri cittadini: ecco dove è possibile incontrare e ammirare i fenicotteri rosa:

Tra le prime regioni al Sud in cui è possibile fare questo incontro con questa specie rara, non si può non citare la Puglia,  in cui, per poterli ammirare è necessario raggiungere le Saline dei Monaci. Una bellissima Riserva naturale che si estende per 1000 ettari ed è situata nello specifico a Torre Colimena, in provincia di Taranto. Ma non solo, i fenicotteri rosa, oltre a volare tra le dune sabbiose della macchia mediterranea, si fermano anche nei pressi delle saline di Margherita di Savoia. In Sardegna invece, i luoghi in cui avvistare i fenicotteri sono molteplici. Da Oristano a Cagliari sono infatti moltissimi i punti in cui questi elegantissimi animali si fermano. In particolare, ad Oristano, i fenicotteri sostano nelle zone in cui sono presenti gli stagni come quelli di Cabras, S’Ena Arrubia Santa Giusta, Mistras e Porcus. In provincia di Cagliari invece si trova lo stagno di Molentargius, nei pressi dell’omonimo parco naturale. Si tratta del più importante luogo, nel bacino del mediterraneo, in cui nidificano i fenicotteri che dal 1993, lo hanno scelto come luogo preferito. Un altro posto in cui sono soliti soffermarsi nel cagliaritano è la laguna di Santa Gilla, che comprende anche le saline e lo stagno di Capoterra. Ma non solo, la Sardegna infatti è piena di habitat in cui è possibile ammirare i fenicotteri. Tra questi lo stagno di Sa Curcurica, ma anche lo stagno di Posada o, il nord della regione, nella penisola di Capo Falcone in ci si trovano tre stagni.

Restando in tema di isole, anche la Sicilia è una delle regioni preferite dai fenicotteri. In particolare, il loro luogo preferito in questa regione è l’ Oasi Faunistica di Vendicari, una riserva naturale situata tra Noto e Marzameni. In questa riserva, nello specifico, si possono ammirare milioni di uccelli acquatici che, durante le lunghe rotte che percorrono nei mesi di viaggio, si fermano a svernare e a nidificare. Si tratta, per gli uccelli, dell’ultima sosta prima del viaggio definitivo verso le coste africane. In questo luogo, anche i fenicotteri, possono essere ammirati nel loro splendore e nella loro “quotidianità”. Ma la riserva non è l’unico posto della regione sicula in cui è possibile incontrare i fenicotteri rosa. A ridosso del polo petrolchimico di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa, si trova infatti un’altra riserva naturale con delle saline, che ospita ogni anno centinaia di coppie di fenicotteri che scelgono questo luogo, conosciuto, pacifico e sereno, per far nascere i propri piccoli.

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Restando ancora al Sud, le altre due regioni in cui è possibile ammirare i fenicotteri sono Calabria e, salendo, la Campania. In Calabria, in particolare, ci sono le Saline Joniche, dove si trova l’Oasi Naturale del Pantano di Saline Ioniche, luogo che accoglie numerose specie di uccelli acquatici, tra cui, i fenicotteri rosa. In Campania invece c’è il lago Patria, il più grande lago costiero della regione (noto anche per la sua forma di cuore) che accoglie ogni anno, soprattutto nel periodo delle migrazioni autunnali e primaverili, i fenicotteri rosa.

Dopo la Campania, spostandosi verso le regioni più centrali, c’è il Lazio. In particolare i fenicotteri scelgono, per sostare, la riserva naturale statale Saline di Tarquinia, unica nel Lazio che, con i suoi 150 ettari, attira i fenicotteri che sostano in attesa di spiccare il volo per il Nord Africa.  Subito dopo il Lazio, un’altra regione in cui ammirare i fenicotteri rosa è la Toscana, particolarmente agiata (e dunque preferita dai fenicotteri) per la sua posizione strategica lungo le rotte migratorie e per la presenza dell’Oasi WF di Orbetello, che si popola di uccelli nel periodo invernale. Quest’ultima infatti viene scelta come un’importante luogo di sosta per nidificare. Altre importanti oasi toscane in cui è possibile ammirare i fenicotteri sono la riserva naturale Padule Orti-Bottagone e, infine, la Riserva Naturale Diaccia Botrona. Qui, in particolare, i fenicotteri vivono tutto l’anno.

Salendo ancora più su per il Paese troviamo l’Emilia Romagna, un’altra regione “di casa” per i fenicotteri. In particolare, questi ultimi, scelgono di sostare presso la Salina di Comacchio, immersa tra valli e natura, ma anche nella Salina di Cervia, un luogo in cui svernano e si preparano per partire seguendo la rotta tra Africa ed Europa. In Emilia Romagna, in particolare a Comacchio, si è formata una delle colonie di fenicotteri rosa più numerose d’Italia, infatti sono moltissimi i turisti che si soffermano ore ad osservare, in ossequioso silenzio, gli eleganti animali alle prese con la loro routine. Infine, le altre due regioni in cui trovare i fenicotteri sono il Veneto e la Lombardia. Per quanto riguarda il Veneto, da un po’ di anni ormai, i fenicotteri sembrano essersi affezionati ad una laguna situata a nord-ovest di Torcello, dove sostano per diverso tempo. In Lombardia invece, al contrario di tutte le altre regioni, in cui è necessario cercare oasi naturali e dunque spostarsi dai luoghi urbani, i fenicotteri si trovano in pieno centro a Milano, nel “Quadrilatero del silenzio” (all’interno della Villa Invernizzi). In questo giardino risiedono circa una dozzina di eleganti e maestosi fenicotteri rosa. Anche quando la villa è chiusa al pubblico, è possibile ammirare i fenicotteri attraverso i cancelli.

Di anno in anno, i luoghi preferiti da questi volatili in Italia sembrano aumentare, così come cresce la curiosità nei confronti di questi maestosi uccelli dal colore rosa che percorrono chilometri, sorvolando sulle coste e soffermandosi nei luoghi in cui la natura è viva e rigogliosa per potersi riposare, nidificare e ripartire lungo le rotte dei propri viaggi. Per incontrarli è necessario dunque essere pazienti, perché sono soliti soffermarsi soprattutto nei mesi in cui il clima è mite, ma non è detto che sia così, soprattutto a causa dei cambiamenti climatici che portano spesso gli animali ad intraprendere ben prima i propri viaggi.

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