Adesione della direzione territoriale ACI di Bari al progetto F@cile CAF 2021

Riavviato presso la Direzione Territoriale ACI di Bari il percorso F@cile CAF già attivato nel maggio del 2020 e poi sospeso per le difficoltà connesse alla situazione epidemiologica. “F@cile CAF” è uno strumento finalizzato all’applicazione del modello europeo di eccellenza CAF (Common Assessment Framework), realizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica e finanziato attraverso fondi strutturali europei destinati alla programmazione 2014-2020 per facilitare le Pubbliche Amministrazioni che intendano applicare, presso le proprie realtà, il modello di eccellenza europeo CAF e sviluppare il correlato miglioramento, nelle aree emerse come critiche dall’autovalutazione stessa.

Il Common Assessment Framework- CAF (Quadro di riferimento Comune per l’Autovalutazione) è un modello di autovalutazione promosso e approvato nell’ambito delle attività di cooperazione dei Ministri della Funzione Pubblica dell’Unione Europea, con la collaborazione dell’EFQM (European Foundation for Quality Management), della Speyer School (Scuola di Scienze dell’Amministrazione tedesca) e dell’EIPA (European Institute of Public Administration), per assistere le Pubbliche Amministrazioni (PA) nell’utilizzo di tecniche di Total Quality Management (TQM).

Mediante l’utilizzo del modello CAF la Direzione Territoriale ACI di Bari, con il coinvolgimento degli utenti oltre che dei portatori di interesse, intende avviare un percorso di valutazione della propria organizzazione, individuando le priorità (criticità) rispetto alle quali intervenire, per poi pianificare i necessari cambiamenti in modo integrato e funzionale alle proprie esigenze (piano di miglioramento) e misurare i progressi nel tempo attraverso autovalutazioni periodiche (a breve, medio e lungo termine).

Diversi i benefici che la Direzione Territoriale ACI di Bari vorrà perseguire aderendo all’iniziativa:

 introdurre i principi di Total Quality Management. L’uso del modello CAF favorisce l’acquisizione di una cultura fondata sui principi dell’eccellenza della performance, secondo standard validi in altre PA degli Stati dell’Unione Europea;

 valorizzare le buone prassi della DT, favorendone la sistematizzazione e la diffusione nel territorio di riferimento. L’utilizzo del modello CAF consente di entrare a far parte di un network europeo che offre alle PA operanti occasioni di confronto e di scambio delle buone prassi in applicazione del modello stesso;

 rafforzare il coinvolgimento e la motivazione delle risorse impegnate nei processi della Struttura. In applicazione del modello CAF, l’autovalutazione spinge, infatti, le PA a coinvolgere le proprie risorse secondo logiche di empowerment;

 misurare e valutare la performance dell’UT con la finalità di individuare le aree di miglioramento. L’utilizzo del modello CAF è volto alla rilevazione dei livelli di efficacia, efficienza
ed economicità della Struttura secondo logiche di spending review;

 rafforzare i rapporti con il territorio, nell’ottica di creare delle reti con altre PA al servizio dei cittadini.

Con la partecipazione al progetto F@cile CAF, la Direzione Territoriale ACI di Bari intende quindi contribuire al processo di rafforzamento e ammodernamento della capacità amministrativa avviato dall’Automobile Club d’Italia, al fine di operare a vantaggio degli utenti e di tutti i portatori d’interesse di riferimento.

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