Un percorso immerso nella natura tra cultura e riserve naturali italiane. E’ il Sentiero dei Parchi, un itinerario tutto nuovo che si snoda attraverso 25 Parchi nazionali e va a rinforzare l’attuale Sentiero Italia Cai. Dall’Aspromonte alla Sila, fino al Pollino, passando anche per il Cilento, i Monti Sibillini, il Gran Sasso, l’Appennino Tosco-Emiliano, ma non solo. Il percorso si snoda per moltissimi chilometri e passa anche per il Gran Paradiso fino ad arrivare alle Dolimiti, attraversando, di fatto, l’intero paese, comprese le isole. Itinerari, quello del Sentiero dei Parchi, che rimandano al Cammino di Santiago, uno dei pellegrinaggi più antichi e affascinanti della storia.
Sia che si scelga di percorrerlo pernottando all’interno delle strutture presenti nelle vicinanze delle diverse tappe, sia che si scelga, dove consentito, di campeggiare, il Sentiero dei Parchi, indubbiamente, offrirà ai visitatori la possibilità di scoprire le peculiarità del paese. Venticinque tappe che, in particolare, si snodano tra natura incontaminata, paesaggi mozzafiato, ma anche storia e tradizioni. Dalla biodiversità del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, luogo unico dove foreste di conifere e di latifoglie si alternano a pascoli ed habitat naturali di numerose specie animali, fino alle Cinque Terre, con quasi 4mila ettari di superficie in cui, natura e mare, si alternano ai peculiari borghi che rimandano ad un passato ricco e colmo di tradizioni in cui natura e presenza dell’uomo ancora coesistono pacificamente.
Ma non è finita qui. Sono moltissimi i luoghi che sorprenderanno i visitatori. Tra questi ci sono anche le Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in cui, ancora oggi, crescono e vivono alberi come aceri, frassini, tigli e olmi, considerati vere e proprie rarità, ma non solo. Lungo le tappe del Sentiero dei Parchi sarà possibile immergersi in luoghi in cui gli animali vivono indisturbati, in cui è ancora consentito fare incontri “ravvicinati”, ormai divenuti rari, spesso anche nelle periferie poco abitate, dove la presenza del cemento si fa sempre più ingombrante rispetto a quella della natura. Insomma, anche in Italia, sarà possibile perdersi, letteralmente, in un percorso affascinante immerso nella natura incontaminata, capace di sorprendere qualsiasi visitatore, dagli appassionati di trekking, ai semplici curiosi, narrando, con una fotografia presente, la radice storica del paesaggio italiano, sul quale si è costruita l’identità del territorio. Frutto di un accordo tra Ministero dell’Ambiente e Club Alpino Italiano (CAI), il Sentiero dei Parchi ha come obiettivo quello di valorizzare le aree protette italiane e consentire, inoltre, a chi ci vive, di realizzare filiere economiche sostenibili legate all’accoglienza, ma anche alle produzioni tipiche rivolgendo lo sguardo all’eco sostenibilità.
A tutti i visitatori sarà consegnato un passaporto da timbrare all’ingresso di ciascuno dei parchi nazionali. Si tratta di un riconoscimento simbolico utile per gli escursionisti che attraverseranno il territorio di ciascun parco, una sorta di “premio” per coloro che percorreranno tutti i 25 parchi nazionali. In totale, le tappe del sentiero, calcolando anche quelle già appartenenti dal Sentiero Italia Cai, con questo ampliamento diventano circa 400.
Si potrà scegliere di percorrerli in periodi separati o, in alternativa, per i più impavidi, di scegliere un itinerario continuo che, con zaino in spalla, attrezzatura specifica e tanta organizzazione, permetterà di potersi inoltrare attraverso i paesaggi del bel paese. Online, sul sito minambiente.it/areeprotette, è già possibile visitare virtualmente tutti i parchi e le aree marine protette con un tour che permette di prepararsi all’avventura in presenza.
