Un percorso intenso, ricco di natura, ma anche di emozioni e cultura. Parliamo di tutti quei luoghi celati nel cuore dell’Italia che spesso passano inosservati rispetto alle mete turistiche, ma sono invece alle radici della storia dell’intero paese: i borghi letterari. Si tratta di mete meno convenzionali, che però, possono trasportare i visitatori in scorci sconosciuti, immergendosi, inoltre, nei versi dei poeti e degli scrittori che hanno lasciato le orme, costruendo, passo dopo passo, quelle che sono di fatto, le nostre radici letterarie. Partendo dalle Marche, fino ad arrivare in Toscana, ma anche in Emilia Romagna, Lombardia, fino ad arrivare al sud, in Sicilia. Sono moltissimi i luoghi in cui immergersi in un viaggio intrecciato tra avventura e cultura. Eccone qui alcuni:
Partiamo dalle Marche, in particolare da Recanati, dove sarà possibile seguire le tracce di Giacomo Leopardi. Qui sorge infatti il luogo in cui il poeta e scrittore ottocentesco è nato. Si tratta di un luogo in cui i paesaggi collinari si fondono con uno scenario che lascia spazio all’immaginazione, sembrando quasi un dipinto da completare. Quello scenario rimanda, inevitabilmente, ai versi dell’Infinito, una delle liriche più famose dei Canti di Giacomo Leopardi. Percorrendo quelle strade già vissute da Leopardi e da molti altri cittadini nel tempo, è possibile immergersi inoltre in altri luoghi di interesse, come ad esempio la Torre del Borgo, uno dei punti più importanti per i cittadini. Ci sono inoltre moltissime stradine colme di scorci nascosti che, se percorse fino in fondo, portano a scoprire ulteriori dettagli preziosi di un luogo in cui a tratti sembra che il tempo si sia fermato. Un’altra tappa fondamentale è sicuramente il Palazzo Leopardi che si affaccia sulla piazza Sabato del Villaggio, in ricordo di un altro dei suoi componimenti più famosi.
Spostandoci invece verso l’Emilia Romagna, al confine con la Toscana sarà possibile immergersi sulle tacce di Giovanni Pascoli. Siamo, in particolare, a San Mauro di Romagna e Barga, luogo in cui il poeta trascorse la sua infanzia. Qui è possibile trovare ancora la Casa e il Museo Pascoli, con tutti i documenti originali riguardanti la sua vita e le sue opere. A Barga, in particolare, si trova una casa in cui Pascoli ha vissuto, ancora colma di libri a lui appartenuti. La peculiarità di questo luogo riguarda non solo la presenza di oggetti che narrano la storia vissuta in prima persona dal poeta, ma anche l’architettura medievale intrecciata ai palazzi rinascimentali. Andando invece verso la Lombardia, più precisamente a Gardone Riviera, sarà possibile inoltrarsi sulle orme di Gabriele D’Annunzio. Si tratta di un luogo in cui scenari naturali mozzafiato si alternano alle particolarità dei borghi. Qui si trova una delle case in cui lo scrittore ha vissuto, una struttura d’epoca che si affaccia sul Lago di Garda. Questi luoghi aiutarono moltissimo D’Annunzio non solo dando a lui l’ispirazione letteraria, ma anche per immergersi nell’impegno al miglioramento dello stesso borgo che è cambiato molto durante la sua permanenza lì.
Passiamo ora in Toscana, seguendo le tracce di Giosuè Carducci, vissuto, in particolare, a Castagneto Carducci. Si tratta di un luogo immerso nella natura, in cui uliveti e panorami mozzafiato tipici della Toscana si intrecciano. Carducci provò più volte a descrivere questo vero e proprio “angolo di paradiso” con le sue parole profonde tramandate nel tempo. Altri luoghi importanti da visitare per seguire le orme del poeta sono sicuramente la frazione di Bolgheri e, a Castagneto Carducci, il Museo Archivio, per poter scoprire tutto sul poeta e sui diversi itinerari del luogo. Scendendo giù, verso il sud, è la volta di Salvatore Quasimodo. Siamo, in particolare, a Modica, in Sicilia. Si tratta di un borgo particolarissimo. Percorrendo le sue strade sembra ancora di respirare l’aria di un tempo potendo vivere in pieno quelle tradizioni che ancora oggi resistono. Oltre a seguire le orme del poeta ci sono molte altre ragioni per soffermarsi in questo borgo. Modica è infatti la città del cioccolato, ma è anche Patrimonio Unesco e vanta moltissimi capolavori di architettura barocca. Qui Quasimodo, premio Nobel per la letteratura nel 1959, ha mosso molti dei suoi passi, attraversandone le strade, soffermandosi sui panorami e dando vita così alle sue parole.
Si tratta, di fatto, solo di alcuni luoghi in cui seguire le tracce dei poeti. In realtà, basterà immergersi in alcune delle opere dei più grandi poeti italiani per poter scoprire luoghi che non avremmo mai immaginato esistessero e cogliere la palla al balzo andando alla scoperta sia delle radici dei poeti, sia di questi tanti borghi immersi nel cuore dell’Italia, immergendoci in un mix di natura, storia e cultura. Un altro modo per approfondire la vita di scrittori e poeti è quello di visitare i Parchi letterari italiani. Negli ultimi anni infatti, proprio per rendere onore agli intellettuali di un tempo, sono stati istituiti moltissimi luoghi che permettono ai visitatori di seguire percorsi turistici alternativi scoprendo sia località diverse dal solito, sia peculiarità, come ad esempio percorso enogastronomici, natura, tradizioni, tutte legate alla letteratura. Tra questi non si può non citare il Parco Letterario di Giacomo Leopardi a Macerata, ma anche il Parco Letterario di Dante (che da Firenze arriva a Ravenna) e il Parco Letterario Francesco Petrarca. Si tratta di un metodo alternativo per scoprire le radici della cultura che è, di fatto, anche alla base del nostro tempo e rischia, troppo spesso, di andare perduta.