Foto StartRomagna.it
In Italia alcune città premono l’acceleratore sulla transizione ecologica. Accade in particolare a Ravenna città in cui l’amministrazione cittadina ha firmato un Memorandum d’Intesa con Gruppo Hera, la controllata comunale Ravenna Holding, Start Romagna ed Aess – Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, per un progetto riguardante il trasporto pubblico locale. L’obiettivo è quello di produrre idrogeno verde a km 0 con cui rifornire autobus fuel cell.
Il comune romagnolo ha dunque deciso di scommettere sul vettore con un unico fine: quello della decarbonizzazione dei mezzi pesanti. Si tratta di un progetto che, sebbene in modalità differenti, è stato già portato avanti in altre città, tra queste Bolzano, che ormai da tempo ha avviato la transizione dei mezzi della mobilità pubblica a idrogeno. L’accordo per la città di Ravenna, nello specifico, è finalizzato, alla realizzazione, nei pressi del deposito di autobus, di un complesso che sarà utile per la generazione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’idrogeno. Per rendere possibile tutto questo saranno utilizzati solo acqua e sole.
Ad alimentare l’impianto di elettroliti sarà, nello specifico, un sistema fotovoltaico distribuito sui tetti degli edifici presenti e su nuove pensiline destinate al parcheggio dei pullman. Il combustibile, infine, finirà nei serbatoi dei mezzi a fuel cell che andranno ad integrare la flotta di Start Romagna. L’intesa, inoltre, avvierà uno studio per realizzare un impianto fotovoltaico nella discarica di Ravenna gestita da Herambiente. Nella stessa potrebbe, in futuro, essere installato un secondo sistema per produrre idrogeno verde.
“Questa iniziativa – ha commentato nel corso di un’intervista Stefano Venier, AD del Gruppo Hera – si affianca ad altri progetti che dimostrano concretamente l’impegno del Gruppo per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno. Ad esempio al depuratore di Bologna, è in fase avanzata di progettazione un innovativo impianto power-to-gas per convertire l’idrogeno rinnovabile in biometano da immettere in rete; nel Ferrarese sono state avviate valutazioni su un progetto di produzione d’idrogeno verde per decarbonizzare il settore dei fertilizzanti” – ha concluso. Il progetto, definito dal sindaco di Ravenna, Michele de Pascale un “punto di partenza” guarda lontano però, nella speranza che Ravenna sia la prima, ma non l’ultima città pronta ad avviare il processo di decarbonizzazione a partire dalle proprie risorse.
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