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Gli autisti italiani vorrebbero auto ibride, ma a diesel. E’quanto emerso dal sondaggio “Il motore del futuro” organizzato dall’Uiga (Unione Italiana dei Giornalisti Automotive). Anche se in calo nelle vendite, soprattutto a causa delle restrizioni per il traffico, il motore a diesel resta tra i preferiti degli italiani.
In particolare, i risultati delle 5.547 preferenze espresse mostrano come la tipologia di motore più gettonata sia nello specifico l’ibrido elettrico-gasolio. A seguire c’è invece l’idrogeno. Entrando più nel dettaglio, alla domanda “come immagini la tua auto del futuro”, il 32% ha risposto ibrida, il 26% diesel, il 14% elettrica.
Inoltre, stando a quanto emerso dal sondaggio, la maggioranza degli automobilisti, in particolare più del 59% punta ancora all’auto di proprietà. Il noleggio a lungo termine però attrae il 30% degli italiani. Infine, un italiano su due sembra pronto alla micro-mobilità elettrica. A scegliere il motore elettrico puro, seguito poi da ibrido elettrico-benzina, sono soprattutto i votanti fino ai 30 anni.
Da 30 a 50 anni, ha prevalso invece l’Ibrido elettrico-gasolio seguito poi dall’Idrogeno. Oltre 50 anni, ha primeggiato infine l’Ibrido elettrico-gasolio seguito dall’Ibrido elettrico-benzina e dall’Idrogeno. Si tratta di un dettaglio curioso se si considera che l’Idrogeno in Europa abbia una rete di distribuzione ancora poco diffusa. Di fatto, attraverso il sondaggio, si evince che sebbene gli automobilisti italiani siano ancora lontani dal passaggio totale a questa nuova forma di mobilità, inizino però a pensarci dando maggiormente peso a tutte le possibilità che il settore propone.