Il suo è il secondo centro storico più grande d’Europa. Siamo a Palermo, capoluogo della Sicilia, città in cui ogni passo è un tuffo nella storia, ma anche nell’arte e nelle diverse culture che popolano soprattutto il quartiere di Ballarò. Si tratta di una tappa preziosissima per ogni visitatore, non solo per il grande mercato, ma anche per le peculiari caratteristiche che fanno di Ballarò uno dei quartieri più belli, chiassosi e colorati.
Percorrendo le vie di quesa zona sarà possibile sentire odori intensi e lingue diverse. Sarà come immergersi in “molti luoghi” contemporaneamente, pur restando nello stesso posto, ricco di dettagli preziosi capaci di narrare passato e presente. Lo stesso accade a Vucciria, un altro luogo in cui si tiene il mercato storico della città, ma non solo. Nelle ore serali Vucciria, si riempie di voci, suoni e locali tipici pronti a rallegrare le ore notturne.
Proseguendo lungo le vie di Palermo, non si può non fare tappa alla cattedrale. Dichiarata patrimonio dell’Umanità Unesco, la sua architettura, con gli stili differenti, non passa certo inosserato. Si tratta di un edificio a dir poco sfarzoso, sovrastato da una cupola imponente e una torre. Quello che colpisce più l’occhio dei turisti è la poca uniformità tra gli stili che la rende, di fatto, particolare e simbolo, inoltre, della multietnicità tipica della città di Palermo. La chiesa prima era cristiana, poi è diventata moschea, per poi tornare nuovamente ad essere cristiana. Il consiglio è quello di visitare la terrazza sul tetto, con una vista mozzafiato su tutto il centro storico della città.
Un’altra tappa da non perdere è Porta Nuova, luogo da cui parte Corso Vittorio Emanuele, la via principale di Palermo. Si tratta di una struttura molto antica, con una copertura piramidale rivestita da piastrelle e archi. E’ un simbolo prezioso poiché luogo da cui, nel corso dei secoli, sono passate migliaia di persone. Un altro luogo caratteristico di Palermo è il Foro italico, si tratta di un grande giardino pubblico situato quasi in riva al mare. Si tratta di un luogo perfetto per rilassarsi lontani dai rumori di città, magari passeggiando sul lungomare fermandosi a gustare un arancino, tipico della Sicilia.
Infine, Palermo, città dalla quale è possibile raggiungere moltissime spiagge limitrofe, tra cui per esempio, quella di Mondello, è una città che ha molto da raccontare in merito alle vittima di mafia. Per questa ragione, oltre alle molte tappe folkloristiche, marittime e anche culturali, non si può non andare nei luoghi che hanno scritto un pezzo di storia importante nella storia italiana, tra queste, tappe fondamentali, la casa di Giovanni Falcone, dove oggi si trova un albero della legalità, con innumerevoli messaggi, foto e oggetti, che ne fanno un luogo della memoria, ma anche un simbolo per i palermitani e per tutti i cittadini che si impegnano quotidianamente nella lotta contro la mafia.