Dai tesori artistici a quelli paesaggistici. Siamo Valmarecchia, una valle letteralmente incantata situata nell’entroterra di Rimini, in particolare nei pressi di San Leo, lungo il corso del fiume omonimo al confine con Marche e Toscana.
Si tratta, nello specifico, di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. I panorami sono ricchi di dettagli capaci di togliere letteralmente il fiato, complici le colline, ma anche i sentieri ricchi di natura rigogliosa e fiori che colorano ogni scorcio. Fulcro di questa valle è l’antico villaggio di San Leo, una vera e propria capitale d’arte definita persino da Umberto Eco come la città più bella d’Italia. Tante le particolarità da non perdere se si sceglie di visitare questo luogo.
In primis, il consiglio, è quello di perdersi nei sentieri – soprattutto per gli amanti del trekking. Man mano che si arriva più in alto sarà possibile godere di un paesaggio ricco di dettagli che renderanno maggiormente ricco il panorama. Ci si potrà immergere tra panorami di boschi e pinnacoli rocciosi in un’atmosfera che catapulterà chiunque in altri tempo, tra vicoli lastricati, palazzi rinascimentali, chiese ed edifici romanici.
Da non perdere anche la fortezza, che spicca dal punto più alto (circa 639 metri) e oggi ospita il museo all’interno del quale sarà possibile conoscere la storia del borgo. Da non perdere anche la Pieve e la cattedrale, quest’ultima in particolare è situata a strapiombo sulla rupe con una torre campanaria imponente e maestosa. Il consiglio è quello di pernottare almeno per qualche giorno, per avere il tempo di poter godere di ogni dettaglio di questo luogo in cui ci si potrà immergere tra arte e natura.