Record furti di auto nella Bat, Aci alla tavola rotonda in difesa degli utenti della strada

La provincia di Barletta-Andria-Trani è al primo posto in Italia per il numero di denunce. E’ stato questo il tema del convegno organizzato a Trani da Sna Puglia e dal Comune di Trani, in collaborazione con Ac Bari Bat. La sesta provincia pugliese è prima in Italia da almeno 5 anni a questa parte, vale a dire dal 2018 al 2022. Entrando più nello specifico emerge che nella Bat quest’anno sono state presentate 727 denunce ogni 100mila abitanti, oltre 2700 in totale, il dato più alto fatto registrare dal 2018, e il 2022 non è ancora terminato. Nel 2021 le denunce ogni 100mila abitanti erano scese a 561, dopo le quasi 700 registrate tra 2019 e 2020.

“E’ stata una giornata molto interessante  – ha detto Francesco Ranieri presidente di Aci Bari – Bat. Si è parlato di furti e di tutela degli utenti della strada. Un argomento sentito da tutti i cittadini soprattutto quelli che usano i veicoli per lavorare. A nostro avviso resta – comunque – un tema sottovalutato e che ha determinato una situazione incresciosa, in particolare nella provincia della Bat ma anche nel Barese. A nostro avviso servono più mezzi per controllare il territorio e per cercare di arginare – ha concluso – un’emergenza che crea disagi ai cittadini ma anche agli operatori economici”.

Obiettivo dell’evento,  quello di acquisire maggiore consapevolezza in merito al tema, con l’intento di creare un dibattito che possa accrescere il confronto tra le parti per sviluppare azioni congiunte in grado, non solo di denunciare le conseguenze di quello che è, ad oggi, un fenomeno sociale sempre più in crescita, ma anche unire le forze per contrastarlo. “Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a organizzare un momento di confronto – ha commentato  Michele Languino, presidente Sna nord barese -. Oggi l’Ania e la Procura hanno firmato un protocollo di intesa che sicuramente darà i suoi frutti in merito alle frodi assicurative. Per quel che riguarda, invece, i furti di auto sarà necessaria la collaborazione di tutti”.

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