Stanchezza e velocità eccessiva sono le maggiori cause di distrazioni alla guida. È quanto emerso da un sondaggio condotto su 2.075 giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni, promosso dal portale Skuola.net in collaborazione con Autostrade per l’Italia, Entrando più nel dettaglio, in merito all’uso dello smartphone durante la guida, il 20% degli intervistati ammette di manipolare costantemente il proprio dispositivo, trascurando così la necessaria attenzione alla strada.
Ma non solo, tra coloro che hanno meno di 25 anni e si mettono al volante di auto, moto, motorini, microcar, biciclette o monopattini, uno su cinque ammette di essere spesso distratto mentre guida, con la mente altrove mentre tiene saldamente il volante o il manubrio. Queste percentuali considerevoli sollevano preoccupazioni sulla sicurezza stradale dei giovani conducenti. In risposta a questo problema, si colloca il “Progetto sicurezza stradale a scuola – Non chiudere gli occhi” di Autostrade per l’Italia. Questo progetto fornisce agli insegnanti delle scuole superiori di secondo grado in tutto il paese un completo pacchetto di attività sull’educazione stradale, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza di guidare responsabilmente.
Non tutto è però “negativo” tra i giovani conducenti. La maggioranza di loro sembra rispettare le regole fondamentali della circolazione stradale relative ai mezzi che guidano, come l’uso delle cinture di sicurezza, del casco e il rispetto dei limiti di passeggeri a bordo, con il 60% degli intervistati che dichiara di attenersi a tali norme.
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