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Oltre 200 punti tagliati dalla Polstrada. È quanto accaduto recentemente nel corso degli interventi di controllo (effettuati in una sola settimana) della Polizia Stradale durante i quali sono emersi diversi episodi che evidenziano la diffusa violazione delle norme sull’utilizzo del telefono cellulare da parte degli automobilisti nell’area del nodo autostradale e sulla tangenziale di Bologna.
In uno dei casi scoperti dalla Polizia Stradale, un automobilista è stato colto in flagrante mentre, immerso nel traffico congestionato dell’ora di punta sulla tangenziale di Bologna, stava illustrando alla propria figlia, seduta sul sedile del passeggero, il funzionamento di un’app di intelligenza artificiale sul suo smartphone. In un altro episodio, un conducente ha chiesto agli agenti di verificare l’importanza della chiamata che stava effettuando prima di comminare una sanzione.
L’operazione della Polizia Stradale è stata definita ad ‘alto impatto’ e ha comportato sanzioni per un totale di 57 automobilisti. Il bilancio complessivo include la decurtazione di 285 punti dalla patente e contravvenzioni ammontanti a circa 6.500 euro. Secondo la Polizia Stradale, i controlli effettuati nelle ultime settimane hanno già prodotto risultati positivi, con un significativo calo degli incidenti sulla tangenziale. A causa di questi “successi” che denotano un utilizzo massiccio del telefono alla guida, l’ente prevede di intensificare ulteriormente le operazioni di controllo per contrastarne l’uso.
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