Spiagge da sogno e biodiversità, ma non solo. Situato lungo la costa jonico-salentina, nel versante orientale della provincia di Taranto, Maruggio è un gioiello nascosto nel cuore del Salento. Questa località, a soli 7 metri sul livello del mare, è immersa in un paesaggio di uliveti secolari e macchia mediterranea che si estende fino alle suggestive dune costiere. Conosciuta anche come Marina di Maruggio o Campomarino di Maruggio, questa località è una frazione che si anima principalmente durante l’estate, attirando visitatori con le sue spiagge incantevoli e il pittoresco porto.
Piccolo e popolato soprattutto in estate, ma non per questo privo di una storia alle spalle. Campomarino di Maruggio, nato nel XX secolo, sorge su un territorio con un passato ricco. Tra i suoi punti di riferimento vi è la Torre Moline, una torre di avvistamento antisaracena del XV secolo. Accanto, l’ex Palazzo Seminarile e un piccolo porticciolo che ha subito diverse trasformazioni nel corso degli anni, testimoniando l’importanza strategica e commerciale di questo luogo nel passato.
Il porto di Campomarino è l’unica struttura portuale tra Porto Cesareo e Taranto. Diviso in due aree distinte – il porto peschereccio a sinistra e il porto turistico a destra, conosciuto anche come darsena Blue – è un punto di riferimento per gli amanti del mare. Durante l’estate, il porto turistico diventa un vivace centro di eventi, ospitando concerti e spettacoli. A pochi passi, un mercatino estivo anima l’area accanto al porto peschereccio. Il porto è protetto da due moli, che garantiscono sicurezza e riparo alle imbarcazioni.
Il piazzale Italia, affettuosamente chiamato “la Rotonda” o “la Piazzetta” dai residenti, è il fulcro della vita sociale di Campomarino. Costruito nel 1958 attorno alla Torre delle Moline, questo spazio è stato recentemente rinnovato con terrazzamenti che offrono una vista spettacolare sul porto. È il luogo ideale per una passeggiata serale o per godersi un gelato con vista mare.
Campomarino di Maruggio vanta 9 km di costa variegata, con spiagge che soddisfano ogni gusto. A ovest, il promontorio di Torre Ovo e la spiaggia di Acquadolce Cirenaica, conosciuta come “Piri Piri” per un lido balneare omonimo, offrono acque limpide grazie a sorgenti sottomarine di acqua dolce. Proseguendo verso est, si incontrano la spiaggia di Capoccia Scorcialupi, la spiaggia della Commenda e la celebre spiaggia “D’Ayala”, rinomata per la sua bellezza incontaminata. Le dune di Monaco Mirante e le calette rocciose fino a Torre Borraco completano questo spettacolo naturale.
Le spiagge di Campomarino di Maruggio non sono solo belle, ma anche ecologicamente importanti. Dal 2011, sono stati rinvenuti siti di nidificazione della tartaruga caretta caretta, rendendo questo tratto di costa una vera e propria “Terra delle tartarughe”. Gli sforzi di conservazione hanno portato a risultati notevoli, come la nascita di 38 tartarughe su 99 uova nel 2017, arricchendo la biodiversità locale.
Grazie alla limpidezza delle sue acque e alla bellezza naturale delle sue spiagge, Campomarino di Maruggio ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Inserito nella Guida Blu di Legambiente con 4 vele su 5 nel 2015, è stato incluso tra le 10 spiagge libere più belle d’Italia dal Corriere della Sera nel 2012 e tra le 17 spiagge più belle d’Italia nel concorso “La più bella sei tu” di Legambiente nel 2013. Nel 2013, la rivista Vanity Fair l’ha persino eletta come la spiaggia più bella del mondo.
Sebbene Maruggio non offra una vita notturna vivace come altre città salentine, vanta comunque la presenza di locali e cocktail bar dove trascorrere piacevoli serate in estate. Le spiagge, luogo di relax durante il giorno, si trasformano la sera ospitando aperitivi e feste sulla sabbia. La zona del porto turistico è un altro punto di riferimento per il divertimento, con un ampio piazzale che durante le sere estive diventa teatro di eventi, concerti e spettacoli.