Bimba dimenticata in auto, Asaps rilancia la campagna

Foto Flickr Automobile Italia

L’Asaps-Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale interviene dopo la tragedia di Marcon (Venezia), dove una bimba di un anno è morta di caldo, dimenticata in auto dal papà, e attraverso il proprio sito rilancia la campagna ‘Non dimenticarmi’. “Ogni anno nel mondo e anche nel nostro Paese – ricorda il presidente Giordano Biserni – assistiamo ad episodi particolarmente gravi in cui muoiono centinaia di bambini, a causa di colpi di calore a bordo di veicoli chiusi, al cui interno vengono dimenticati figli o nipoti, oppure perché gli stessi giocando hanno inavvertitamente chiuso il mezzo, rimanendovi intrappolati”. Negli Stati Uniti nel 2023 sono morti 29 bambini, nel solo 2024 sono già 13, tre solo fra il 14 e il 16 luglio negli stati di New York, New Jersey e Illinois. “Le tragedie familiari – aggiunge l’Asaps – sono immense, il dolore della perdita di un figlio si trasforma spesso in profonde crisi psicologiche di una famiglia che continua a vivere nel rimorso e spesso se ne esce solamente creando associazioni che iniziano a sensibilizzare sul delicato tema della salute dei nostri bimbi”. Asaps, da sempre attenta ai problemi connessi alla sicurezza sulle strade italiane, nell’imminenza delle grandi partenze estive ricorda anche che “vige l’obbligo del seggiolino antiabbandono, con sanzioni pesanti”.

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