Turismo, dalla cultura del mare al porticciolo: ecco Savelletri

Dal mare, alle tradizioni culinarie. Affacciata sul blu intenso dell’Adriatico e nascosta tra gli ulivi secolari della Puglia centrale, oggi siamo a Savelletri, una frazione marina di Fasano che conserva l’anima autentica di un borgo di pescatori e il fascino discreto delle mete d’élite. Un luogo dove il tempo sembra rallentare, dove la vita pulsa al ritmo delle onde e dove ogni angolo racconta una storia di mare, di lavoro e di bellezza.

A far innamorare, prima di tutto, è l’atmosfera: il porticciolo di Savelletri, piccolo e poetico, è un palcoscenico naturale per le giornate dei pescatori e per chi vuole lasciarsi cullare da un ritmo lento, quasi d’altri tempi. Qui la cultura del mare si respira nell’aria e si gusta nei piatti: il pesce crudo, servito con orgoglio nei ristorantini vista mare, è un vero e proprio rito collettivo. Ricci di mare appena aperti, carpacci di tonno e gambero rosso, frutti di mare così freschi da sembrare ancora vivi. A Savelletri, il mare “si mangia”.

Il litorale alterna calette di sabbia finissima a scogliere basse e accessibili, rendendolo perfetto sia per le famiglie che per chi cerca angoli più selvaggi e intimi. Le spiagge di Torre Canne, Torre Egnazia e Lido Ottagono sono tra le più amate: bandiera blu, acqua cristallina, fondali trasparenti e servizi per ogni esigenza. Tra un tuffo e un aperitivo sulla spiaggia, è facile lasciarsi tentare da un’escursione in barca o da una giornata di snorkeling tra i fondali dell’antica Egnazia. E per i più piccoli (o per i grandi con spirito giocoso), l’Acquapark Egnazia è un’oasi di divertimento a pochi minuti dal mare.

Savelletri non è solo una meta, è una porta d’accesso privilegiata alla Puglia più bella. A pochi chilometri si trova l’area archeologica di Egnazia, custode di un passato millenario fatto di necropoli, strade romane e leggende. In meno di mezz’ora d’auto si raggiungono Ostuni, la “Città Bianca”, e Alberobello, con i suoi trulli fiabeschi patrimonio dell’umanità. Monopoli offre calette da cartolina, Fasano lo Zoo Safari più grande d’Italia, e la campagna circostante è punteggiata di masserie, vigneti e frantoi dove il tempo sembra essersi fermato.

La gastronomia a Savelletri è una dichiarazione d’amore al Mediterraneo. Qui si mangia con le mani, con gli occhi e con il cuore. I ricci di mare sono una vera delizia, da assaporare direttamente sul molo, con il sale sulle labbra e il sole negli occhi. Ma non mancano specialità come il pesce spada alla griglia, le zuppe di mare, le cruditè di crostacei e i piatti della tradizione contadina, che uniscono mare e terra in un abbraccio saporito. E per accompagnare, un bicchiere di Verdeca o di Fiano Minutolo, vini bianchi leggeri e profumati che raccontano i profumi della Murgia e della costa.

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