Foto Pixnio
Luci di posizione, anabbaglianti, abbaglianti e fendinebbia. Sono queste le quattro modalità di luci di cui dispongono i mezzi motorizzati che percorrono le strade. In questo caso andiamo a trattare nel dettaglio le prime citate, le luci di posizione. Che sono sono, a cosa servono e quando si accendono. Per prima cosa, le luci di posizione si accendono attraverso i comandi laterali collegati al volante. O almeno per la maggior parte delle auto moderne.
Devono essere accese obbligatoriamente assieme alle luci anabbaglianti sia sulle strade extraurbane, sia in autostrada. In ambito urbano invece è consentito non tenerle accese per le vetture. Diverso è il discorso per ciclomotori e motocicli, i quali sono obbligati ad averle accese. Nel caso di scarsa visibilità, come per esempio nelle condizioni di nebbia, vanno tenute accese anche assieme ai fendinebbia. Un piccolo aiuto lo abbiamo dai cartelli. Nel momento in cui si oltrepassa il cartello di uscita da un centro abitato, sappiamo che dobbiamo accenderle. Naturalmente centri urbani di grosse dimensione, mentre nei centri abitati situati sulle strade statali o provinciali bisogna sempre tenerle accese.