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Le auto ibride sono tra le preferite degli italiani, ma un cittadino su tre non le conosce davvero. È quanto emerso dal focus auto effettuato dall’Osservatorio Findomestic realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas in collaborazione con Eumetra. In particolare, secondo quanto emerso, ci sarebbe un livello ancora molto basso di conoscenza dell’auto elettrica in Italia. Quattro italiani su dieci, infatti, ritengono che i modelli elettrici ed elettrificati saranno realmente sostenibili solo quando saranno alimentati con energia rinnovabile o quando sarà trovata una soluzione effettiva per il corretto smaltimento delle batterie.
Entrando più nel dettaglio, secondo lo studio, solo il 23% conosce effettivamente le auto, contro un 44% che le conosce vagamente e il 33% per niente. Attualmente, quasi la metà degli italiani, ovvero il 47% pensa che la sua prossima auto sarà ibrida, contro un 14% che ipotizza invece di acquistare nel futuro un’auto completamente elettrica. Tra le scelte c’è ancora la motorizzazione tradizionale, preferita dal 24%. In particolare, il 12% opterà per il diesel, un altro 12% sceglierà invece la benzina. La stessa percentuale del campione (12%) pensa, invece, al GPL. Quasi nessuno (2%) valuterà un’auto a metano o idrogeno.
Attualmente, secondo quanto emerso dal report, c’è dunque molta incertezza in merito al mondo delle auto ibride. A bilanciare questa assenza di conoscenza potrebbe essere la figura del concessionario, fondamentale per poter offrire uno sguardo a 360 gradi sulle auto al fine di supportare i cittadini nella scelta, oggi però compromessa sia dalla scarsa presenza di colonnine elettriche per la ricarica, sia dalla possibilità che un’auto ibrida, visti in rincari, possa non essere attualmente la scelta migliore per risparmiare, soprattutto per chi avrà l’opportunità di caricarla in casa.
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