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Sono in arrivo 450 nuove auto elettriche destinate a favorire la mobilità sostenibile all’interno delle amministrazioni pubbliche. Lo ha annunciato la Consip, l’ente responsabile degli acquisti per la Pubblica Amministrazione, spiegando che questa flotta comprende vetture di medie dimensioni, veicoli multifunzionali adatti al trasporto di merci e persone, nonché furgoni. In particolare, i mezzi saranno disponibili anche per l’acquisto tramite i finanziamenti previsti dal Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La gamma di opzioni offerte dalla Consip per promuovere la mobilità sostenibile all’interno delle amministrazioni pubbliche si amplia ulteriormente con l’attivazione del nuovo contratto “pronto all’uso”. Secondo quanto precisato nella comunicazione, è possibile procedere all’acquisizione di questi veicoli anche attraverso i finanziamenti previsti dal Pnrr, specie per progetti di investimento che contemplano l’impiego di veicoli ad alimentazione elettrica.
Queste nuove aggiunte si affiancano alle 300 “city car” Jeep Avenger elettriche già disponibili, che rientrano nell’Accordo Quadro “Veicoli 2”. Tutto ciò fa parte di un assortimento più ampio di veicoli a basso impatto ambientale messi a disposizione dalla Consip. Su un totale di 24.000 veicoli compresi nelle iniziative attualmente attive nel settore automobilistico, l’88% (circa 21.000) rientra nella categoria “sostenibile”. Le iniziative della Consip nel settore automobilistico costituiscono “una risposta immediata per consentire alle amministrazioni pubbliche di conformarsi ai nuovi Criteri Ambientali Minimi per l’acquisto di veicoli, i quali recepiscono la direttiva europea volta a promuovere un mercato di veicoli adatti al trasporto su strada, puliti e a basso consumo energetico”.
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La decisione della Consip di incrementare l’offerta di veicoli elettrici all’interno delle amministrazioni pubbliche è un passo significativo verso una mobilità più sostenibile. vedere che le istituzioni pubbliche stanno seguendo questa direzione fa ben sperare per il futuro: l’integrazione di questi mezzi, finanziati dal Pnrr, sottolinea l’importanza di innovare e di aumentare la responsabilità ambientale nella gestione pubblica. Questi passi avanti, in linea con le direttive europee, dimostrano un impegno concreto verso un futuro più verde, oltre a fungere da esempio per cittadini e privati.