Aci, a Mola prove pratiche di guida sicura e “legale” con l’autoscuola Easy Drive

Slalom tra gli ostacoli, frenata d’emergenza su asfalto bagnato e cambio delle gomme con l’ausilio di esperti. È quanto accaduto questo pomeriggio a Mola di Bari, momento in cui, nell’ambito dell’evento “Manifestazione Eternamente” che ormai si tiene da oltre 20 anni in memoria di Vincenzo Fontana, scomparso nel 2001, tramite la rete delle autoscuole Ready 2Go di Aci, in questo caso con Easy Drive di Mola di Bari ha portato avanti il tema della sicurezza stradale nel corso di un’intera settimana dedicata in particolare alla legalità su diversi fronti, tra questi anche il “vivere legale” in qualità di utenti della strada.

“È importantissimo trasferire l’informazione di quanto sia importante utilizzare bene la strada  – ha commentato Elisabetta Ranieri dell’autoscuola Easy Drive – perché non dobbiamo limitarci a pensare di saper guidare nel senso di saper portare in giro la macchina, ma dobbiamo essere consapevoli che ci sono delle regole che vanno seguite non perché abbiamo paura della multa ma perché  è così che ci si deve comportare nel mondo civile. Dobbiamo rispettare il codice, dobbiamo cercare di pensare a prevenire piuttosto che a reagire negli eventi. Oggi insegniamo ai nostri ragazzi la frenata d’emergenza che è una frenata importantissima da saper fare, lo scarto dell’ostacolo, perché nel momento in cui in una giornata piovosa o magari il cane ci ha tagliato la strada all’improvviso, dobbiamo saper gestire la strada, le nostre emozioni. Queste giornate sono al servizio della necessità dei giovani perché speriamo che in primis non si verifichino mai eventi del genere, ma nel caso in cui si verifichino i ragazzi sappiano reagire. Studiare per noi la legalità alla strada equivale a sapere che questa parte dalla strada, ma riguarda tutti i campi, così come ci sono regole a scuola che loro seguono o in casa, anche la strada ha bisogno di regola e dobbiamo seguirle per noi stessi così cresciamo e diventiamo quello che all’estero guardiamo con ammirazione. Ognuno di noi può fare la differenza”, ha concluso.

Parole a cui fanno eco quelle di Alessandro Amato, della Comunità Frontiera, tra gli organizzatori dell’evento. “Ormai è da quasi un quarto di secolo che cerchiamo di proporre nelle varie sfaccettature diversi temi a Mola di Bari portando dei personaggi illustri delle istituzioni e delle forze dell’ordine per poter sempre più innestare nelle nuove generazioni questo senso forte di appartenenza a quello che è la legalità che non è un semplice valore ma è quello in cui si deve credere sin da quando si è piccoli. Con questa forte sensibilizzazione già dalle scuole elementari, negli anni si sono tenuti sempre incontri con tematiche forti. Quest’anno abbiamo avuto l”onore di avere tra i relatori il procuratore di Palermo, la dottoressa Lia Sava. Ci sono stati diversi eventi su temi diversi, come sicurezza sul web, violenza di genere”, ha concluso.

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