
Foto: Borderline24
Nel terzo fine settimana di febbraio, dal 14 al 16, sulle strade italiane hanno perso la vita 24 persone, un dato in aumento rispetto alle 19 vittime registrate nel weekend precedente. Lo rileva l’Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), che ha diffuso il bilancio degli incidenti mortali.
Tra le vittime si contano 12 automobilisti, 3 motociclisti, 5 pedoni, un conducente di furgone, uno di monopattino, uno di quad e uno di trattore. Il più giovane aveva appena 20 anni, mentre la vittima più anziana era una donna di 92 anni. Otto dei deceduti avevano meno di 35 anni. Nel report sono stati inclusi anche due uomini di 40 e 75 anni, deceduti dopo aver riportato ferite in incidenti avvenuti nei weekend precedenti.
Due sinistri plurimortali hanno causato complessivamente quattro vittime. Nove incidenti fatali sono stati provocati dalla fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi, mentre 12 si sono verificati su strade statali e provinciali. La Lombardia è la regione con il numero più alto di vittime (7), seguita da Friuli-Venezia Giulia e Abruzzo (3), Piemonte e Campania (2). Un decesso è stato registrato in Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Calabria e Sicilia.
Foto Borderline24.c0m