Prosegue il percorso di Aci nelle scuole: obiettivo? Educare i più piccoli sensibilizzandoli al tema dell’educazione stradale. Tante le realtà che anche per questo anno scolastico hanno accolto l’Aci con attività dedicate al tema. E’ il caso dell’I.C. “San Giuseppe-Tanzi” a Mola di Bari, a raccontare l’esperienza con il modulo Edustrada che ha coinvolto in totale quattro classi, le prime e le seconde, la docente Carolina Frasco.
“Un incontro importante per i nostri alunni – ha spiegato Frasco, referente di educazione civica da sempre interessata al tema della sicurezza stradale – l’incontro ha offerto l’opportunità di intervenire in maniera interattiva. I ragazzi si sono subito appassionati ed erano molto interessati. Sono temi che li riguardano da vicino, la signora Elisabetta ha tenuto quattro incontri parlando del monopattino, della bicicletta e delle norme. Per loro è importante conoscerle, molti hanno convinzioni scorrette”, ha sottolineato ricordando la questione della cintura di sicurezza. Tanti infatti gli alunni erroneamente convinti dell’assenza di obbligo sul sedile posteriore.
“Gli alunni hanno fatto molte domande e questo è un bene – ha proseguito – ringrazio Aci per l’impegno e la passione. Il fatto che si siano incuriositi così tanto e che ci sia stata partecipazione è un segnale importante. Mi occupo da sempre del tema della sicurezza stradale, ancora prima che l’educazione stradale venisse inserita tra le linee guida del Governo. È importante conoscere e rispettare le regole e partire dai più piccoli è un modo per insegnare loro a diventare utenti della strada consapevoli e perché no anche a sensibilizzare gli adulti. Continueremo senza dubbio la collaborazione con Aci: è necessario seminare per permettere di germogliare”, ha concluso.
