Trent’anni di impegno appassionato: Oronzo Grandolfo racconta la delegazione Aci di Modugno

Da più di trent’anni è un punto di riferimento sul territorio per tutte le esigenze relative all’auto e alla sicurezza stradale. Siamo a Modugno, per far visita alla delegazione Aci di Oronzo Grandolfo.

 

Il vostro è uno degli uffici storici dell’area Bari-Bat…
Questa delegazione è attiva dal 1988, sempre in questa stessa sede dove ho iniziato, da solo. In quell’anno, nonostante fossi impegnato in un’altra attività, ho saputo che c’era la possibilità di aprire una nuova delegazione Aci nel comune di Modugno e ho voluto cogliere l’opportunità. Ho avuto, allora, la fortuna di ricevere il sostegno del Comune, in quanto la riscossione della tassa di bollo rappresentava un servizio pubblico e, così, è iniziata questa avventura. 

 

Negli anni a seguire, questa prima attività ha visto affiancarsi quella assicurativa…
Sì. L’attività della delegazione era già avviata quando si è aperta questa nuova strada, che reputo una sorta di completamento di un percorso volto ad offrire ai nostri soci una gamma completa di servizi. In questo campo abbiamo iniziato come sub-agenzia, per poi diventare Agenzia Capo nel 2016.

 

Qual è, oggi, il rapporto con i soci e con il territorio?
Sono fiero di poter dire che in questi trent’anni abbiamo lavorato nell’ottica di una crescita continua, come numero di soci e qualità del servizio offerto. Questo ufficio e tutti i suoi operatori sono considerati un punto di riferimento importante per i cittadini di Modugno, ma anche per i paesi limitrofi: penso a Bitetto, a Palo del Colle, a Bitonto, alla stessa Bari.

 

E lei stesso riveste un ruolo di riferimento per gli altri delegati del Sud ma anche dell’intero territorio nazionale. Ci parli della sua esperienza in questo senso.
Mi è sempre piaciuta l’idea di potermi confrontare con i colleghi di tutta Italia e così, più di 25 anni fa, mi sono iscritto all’ANDAC (Associazione Nazionale Delegati Automobile Club, n.d.r.) di cui oggi sono il coordinatore nazionale per il Sud Italia. È un impegno sicuramente gravoso in termini di tempo e di operatività, ma sono orgoglioso di poter essere a disposizione di altri colleghi e di rappresentare un punto di riferimento per la nostra area geografica.

 

La delegazione Aci di Modugno al di fuori delle mura dell’ufficio: quali sono le attività che vi impegnano sul territorio?
Un evento che da sempre ci vede partecipi, a Modugno, è la Notte Bianca dello Sport, che si svolge annualmente nel mese di luglio. Si tratta di un evento a sfondo benefico e che celebra lo sport, dove noi scendiamo in campo, in prima linea, per incontrare soprattutto i più giovani e svolgere attività di sensibilizzazione alla guida sicura. Dialogare con i ragazzi, farli mettere alla prova con i percorsi che simulano la guida in stato di ebbrezza, è un modo concreto e divertente per mettere in pratica quella che, da sempre, è la nostra vocazione.

 

 

 

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