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Anche le autoscuole sono pronte a ripartire. Dopo il lungo periodo di lockdown, in cui, a pagarne le conseguenze, oltre al settore automobilistico, sono state proprio le scuole guida, anche per i piccoli imprenditori del settore, è arrivato il momento di alzare nuovamente le saracinesche. Sono moltissimi gli utenti, tra questi soprattutto giovani, che a causa dell’emergenza sanitaria hanno dovuto rinunciare alle proprie lezioni. Le domande che girano intorno alla questione sono però moltissime, tra queste: come cambiano le autoscuole nel post emergenza? Anche queste ultime, indubbiamente, dovranno attenersi ad una serie di norme generali, riguardanti soprattutto sanificazione, pulizia e comportamento presenti all’interno del Decreto. Le autoscuole, nel dettaglio, dovranno limitare il riempimento delle proprie aule prevedendo l’accesso dei propri utenti a turno permettendo, in questo modo, sicurezza e distanziamento sociale. Ove possibile dovranno dotarsi di presidi di sicurezza per rendere possibile l’igienizzazione dei luoghi interni e inoltre la sicurezza dei propri utenti, chiamati però al buon senso e all’utilizzo di mascherina, oltre che all’attenzione nel rispetto delle regole, soprattutto per quanto riguarda il distanziamento. Lo stesso vale per gli esami di teoria all’interno delle motorizzazioni, le quali, tra le altre cose, oltre a garantire un limitato riempimento delle aule prevedendo l’accesso dei candidati a turni, dovranno anche, ove possibile, installare schermi parafiato in plexiglass su tre lati delle postazioni, organizzare sessioni di igienizzazione, differenziare i percorsi di ingresso e uscita dall’edificio e trasferire l’esito d’esame solo tramite comunicazione telematica alle autoscuole. Maggiore criticità riguarderà gli esami pratici di guida. Il Comitato Tecnico Scientifico del Dipartimento della Protezione Civile ha infatti sottolineato la difficoltà nel poter garantire sicurezza nelle fasi d’esame che prevedono la presenza contemporanea di tre persone all’interno del veicolo: candidato, istruttore ed esaminatore. In tal proposito, al fine di garantire la continuità degli esami, sarà obbligatorio l’uso della mascherina protettiva e dei guanti monouso. La prova inoltre non potrà superare i 15 minuti, scaduti i quali sarà necessario procedere ad igienizzazione e ricambio dell’aria, sia per poter riprendere l’esaminazione dello stesso candidato, sia per poter passare ad un altro. La stessa regola sarà valida per quanto concerne le prove pratiche di guida durante le lezioni. Istruttore e candidato dovranno obbligatoriamente indossare guanti e mascherina. Il veicolo inoltre, dovrà essere igienizzato ad ogni cambio lezione e, anche in questo caso, sarà necessario far arieggiare lo stesso per permetter il ricambio d’aria. Insomma, anche le scuole guida dovranno adattarsi alle norme di sicurezza previste dal Governo al fine di contenere il contagio, questo però non significa che si dovrà rinunciare alle lezioni teoriche e pratiche nelle proprie scuole di riferimento, le quali potranno svolgere le proprie attività garantendo il rispetto totale delle norme di comportamento previste dalle linee guida fissate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di salvaguardare sia la propria sicurezza, sia quella degli utenti.