Aci Bari-Carrassi: il racconto di una delegazione con quarant’anni di storia

Siamo a Bari, in via Giovene 51-53, per far visita alla Delegazione Aci Bari-Carrassi. Ad accoglierci virtualmente e a presentarci l’attività, i soci Giuseppe Romanazzi e Giuseppe Ciavarella.

Delegazione Bari-Carrassi: se dovessimo riassumere in breve la vostra storia quale sarebbe?

Questa delegazione vanta circa quarant’anni di vita, dal momento che ha visto la luce agli inizi degli anni ’80. Allora la sede si trovava ad una traversa di distanza dall’attuale e l’attività era condotta dalla precedente gestione, come Delegazione Aci e come ufficio Sara Assicurazioni. In seguito, nella riorganizzazione degli uffici avvenuta nel 2009, è subentrata la nostra società, che è frutto di un’esperienza pluriennale che entrambi vantavamo nel campo e che oggi detiene il mandato Aci e quello di sub-agenzia Sara.

 

Come è cambiato, da allora, il vostro lavoro?

Nel tempo, la nostra squadra si è allargata grazie all’arrivo di Giovanni, un collaboratore prezioso che già da qualche anno è punto di riferimento per la nostra clientela al front office. Dal canto nostro, cerchiamo di offrire, da sempre, professionalità e competenza in maniera integrata, nell’ambito dei servizi dedicati ai soci Aci e per ciò che concerne il ramo delle assicurazioni.

 

Parliamo del vostro rapporto con i soci

Siamo più che fieri del clima di cordialità e affetto che ci lega alla nostra clientela. Ormai i soci si riconoscono con questa agenzia che, negli anni, è divenuta un punto di riferimento importante per il quartiere. A differenza del passato, il rapporto con l’utenza è certamente più smart e in larga parte digitale, ma questo non ha comportato alcuna differenza nel riconoscimento che viene manifestato per la nostra professionalità: semplicemente, godiamo del lato positivo di avere a disposizione tanti strumenti in più per restare facilmente in contatto con tutti i nostri soci.

E ciò è avvenuto, in particolare, durante questi mesi complicati di emergenza sanitaria

Sono state settimane complesse, in cui la tecnologia ha rappresentato un grande aiuto. L’attività della sub-agenzia è proseguita ininterrottamente, mentre un piccolo stop è stato inevitabile per i servizi relativi alle pratiche auto: in questo senso, aver costruito nel tempo un rapporto solido con la nostra utenza e basato sulla professionalità, ci ha aiutato a porci come interlocutori privilegiati per il nostro ambito di competenza e, nel nostro piccolo, ad offrire supporto alla collettività. Adesso, invece, guardiamo con speranza alla ripartenza.

Leggi il precedente

Fase 2, con la ripartenza risale il prezzo del carburante

Leggi il successivo

Documento unico di circolazione, da domani sarà obbligatorio

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *