Bonus auto, sconti fino a 10mila euro per chi sceglie un’auto ecologica. E’ quanto scritto all’interno dell’emendamento approvato in Commissione Bilancio alla Camera negli scorsi giorni. Al vaglio la regolazione degli incentivi per rilanciare il settore dell’automotive piegato dal lockdown. Diverse le variazioni rispetto al testo iniziale. Tra queste sicuramente va citato l’aumento dei vincoli che riguardano i criteri delle emissioni, per i quali, chi acquista un’auto con un livello di CO2g/km superiore a 110 non avrà diritto a nessuno sconto. Nello specifico, maggiori saranno le emissioni, minore sarà l’importo del bonus. Chi sceglierà di acquistare un’auto elettrica, facendo sempre attenzione al vincolo per il quale il prezzo di listino non dovrà superare i 40mila euro, potrà beneficiare dunque di uno sconto fino a 10mila euro (se rottama un usato con più di 10 anni). Senza rottamazione dell’usato potrà invece beneficiare di un bonus di 6mila euro.
L’approvazione dell’emendamento, di cui il primo firmatario era Gianluca Benamanti, del PD, è stata accolta con grande soddisfazione anche dal M5S, intervenuto per rimarcare più volte l’importanza di premiare i cittadini attenti alla mobilità sostenibile, sottolineando inoltre il no netto ai bonus per diesel e benzina senza limiti di emissioni. “Una spinta verso una mobilità sempre più sostenibile, quella elettrica che rappresenta il futuro della mobilità ormai in tutta Europa e non solo. Siamo dovuti intervenire per impedire che una pioggia di soldi andasse ad incentivare l’acquisto di veicoli a motore endotermico a diesel e benzina senza limiti di emissione gCO2/km. Per questo abbiamo insistito per una riformulazione affinché il percorso tracciato fino ad oggi e la nostra visione sulla mobilità elettrica mantenga il suo impegno vero e concreto” – hanno commentato i portavoce del gruppo.
Nessuna proroga prevista per il momento, gli incentivi infatti saranno in vigore dal 1 agosto al 31 dicembre del 2020. Il dato certo però è che l’ecobonus sta dando una notevole spinta al settore della mobilità elettrica. E’ quanto emerso da uno studio realizzato dagli esperti del portale specializzato AutoScout24 i quali, analizzando i dati Unrae, hanno constatato che le auto elettriche, in Italia, sono aumentate del 53,2%, mentre le ibride hanno registrato una crescita dell’84,4%. In totale, la crescita totale ammonta al 15% in più rispetto a giugno 2019. Dati positivi che evidenziano un cambiamento di rotta per quanto concerne la mobilità sostenibile, fino a pochi anni fa rimasta ai margini.
“Le misure approvate in commissione a sostegno dell’automotive e gli incentivi al rinnovo del parco auto, sono importanti per la ripresa e vanno senz’altro nella giusta direzione. Non possiamo lasciare da soli i tantissimi lavoratori e le aziende del settore auto. Da più di un anno stiamo seguendo, come gruppo Pd in commissione “Attività produttive”, la crisi della filiera dell’automotive che purtroppo dopo il lockdown si è acuita – ha commentato Francesca Bonomo, deputata PD – sono soddisfatta da componente della commissione e da piemontese, del risultato ottenuto in accordo con la maggioranza, che ha portato all’approvazione dell’emendamento a firma del collega Benamati e da me sottoscritto, sulla rottamazione delle autovetture e sull’incentivazione per i nuovi acquisti. Una misura importante che vuole fronteggiare un’emergenza che ha numeri drammatici in un settore, quello dell’auto e della sua componentistica, che è portante per l’economia italiana”.