Decreto semplificazioni, meno autorizzazioni per installare le colonnine elettriche

Fino allo scorso 7 luglio, data di approvazione del decreto semplificazioni, le autorizzazioni necessarie per l’installazione di una colonnina elettrica erano 18, adesso sono state ridotte ad una.

L’articolo numero 61 del decreto, prevede una serie di agevolazioni per favorire la diffusione sul territorio dei punti di rifornimento dei veicoli elettrici, un’ enorme spinta al Green New Deal. Il ministro dell’ambiente Sergio Costa ha dichiarato: “Questo è uno dei tanti tasselli che compongono un nuovo modello di Paese, un Paese sostenibile, migliore e con un nuovo concetto di mobilità che sono sicuro le nuove generazioni sapranno migliorare ancora di più. Il futuro che voglio lasciare ai miei nipoti deve essere migliore del presente e del passato che io ho visto e vissuto”.

Il decreto si sviluppa su 4 aree d’intervento, una delle quali dedicata proprio a semplificazioni in materia di imprese, ambiente e green economy: tutte le aree di servizio presenti lungo autostrade e le extraurbane principali dovranno disporre obbligatoriamente di una stazione elettrica, i Comuni dovranno ridurre l’imposta sull’occupazione del suolo limitandola al solo spazio occupato dalla colonnina.

In Italia ci dovranno essere almeno 60mila colonnine contro il limite minimo di 10mila infrastrutture stabilito dalle norme attuali.

Foto da Pixabay

Leggi il precedente

Ferrari, grande traguardo per la parità di genere: ottenuta la certificazione “Equal Salary”.

Leggi il successivo

La paura della pandemia influenza gli under35: uno su due in Italia vuole acquistare un’auto

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *