Una città con il cento per cento dei veicoli elettrici. Non più un’idea, ma un progetto reso reale da Renault, che in collaborazione con Publicis, ha avviato la sperimentazione ad Appy, paesino situato in Francia.
Partito a fine luglio e della durata di tre anni, il progetto ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione che veste i panni di un esperimento sociale. L’obiettivo è quello di dimostrare che la transizione totale alla mobilità elettrica è possibile, non solo nelle piccole città, ma anche nelle periferie, considerate per tradizione, lontane da ogni confort.
Per ogni famiglia di Appy, la casa automobilistica francese, fino al 2023, metterà a disposizione una Zoe, seconda auto elettrica più venduta in Italia nel 2019. Non mancheranno – ha precisato Renault – anche le infrastrutture di ricarica necessarie. Tra queste colonnine e prese a domicilio oltre a una stazione di ricarica pubblica.
Un progetto, quello di Renault, che però guarda lontano e punta ad una presa di coscienza collettiva che possa essere d’esempio anche negli altri paesi. “Le testimonianze dei cittadini costituiranno un capitolo della nuova storia delle città e villaggi francesi: se questo comune passa all’elettrico, perché non possono farlo anche gli altri? – hanno dichiarato i vertici della casa automobilistica francese.
Già in Costiera Amalfitana, ha avuto il via a luglio una fase di sperimentazione e ricerca sulla micromobilità elettrica. Nello specifico, per tre mesi, è possibile testare e utilizzare una flotta di monopattini elettrici che permette alla comunità locale di percorrere fino a 60 chilometri. “Si tratta del primo esempio di trasporto intermodale nel territorio che integra al trasporto marittimo l’ultimo miglio elettrico” – ha sottolineato Gianluca Della Campa, responsabile del programma sostenibilità del Distretto turistico Costa d’Amalfi. Ma la Costiera Amalfitana è solo un esempio, tra questi infatti va citato anche l’esperimento attuato dal sindaco di Bari Antonio Decaro, che in collaborazione con Helbiz, ha messo in strada 250 monopattini elettrici di ultima generazione in sharing.
Insomma tutti segnali positivi che, partendo dal piccolo puntano ad una rivoluzione che possa, tra qualche anno, rendere effettiva una transizione ecologica che possa prendere spunto da quella attuata da Renault nel piccolo paesino francese.