In arrivo nuove norme dall’Europa al fine di ridurre ulteriormente il numero di incidenti stradali provocati da errori alla guida. Un serie di aiuti tecnologici, questa la risposta inserita all’interno del documentoe che prevede, negli step successivi, ovvero tra il 2025 e il 2028, norme in grado di rendere sicura la guida anche su mezzi pesanti, autobus e camion.
Nonostante il numero degli incidenti stradali mortali in Europa si sia più che dimezzato negli ultimi decenni, recenti studi hanno dimostrato invece che il calo, soprattutto nell’ultimo anno, ha subito un notevole arresto e c’è dunque bisogno di trovare soluzioni affinché si torni a pensare e vivere le strade come luoghi sicuri. L’obiettivo, stando a quanto dichiarato dai vertici che hanno attuato la proposta, è quello di salvare più vite possibile, soprattutto considerando che il 95% degli incidenti stradali dipende da errori umani.
Le nuove norme, nello specifico, renderanno obbligatori una serie di sistemi avanzati di sicurezza i quali saranno integrati in tutti i nuovi veicoli in commercio in Europa. Essi dovranno offrire come dotazione di serie 30 tecnologie salvavita attraverso dispositivi di sicurezza integrati all’interno dei veicoli. Tra questi il controllo intelligente della velocità, ma anche il sistema di avviso di disattenzione e stanchezza del conducente o di distrazione dello stesso. Obbligatorie, tra le altre cose, oltre sistemi di avviso che riguarderanno anche deviazioni delle corsia di marcia o della strada, anche sistemi di monitoraggio del veicolo stesso. Nel dettaglio il controllo della pressione degli pneumatici, avviso in caso di anomalie riguardante la pressione delle ruote, ma anche sistemi di frenata automatica di emergenza, obbligatoria soprattutto per autobus e autocarri. Per questi ultimi saranno previsti anche di dispositivi per l’ampliamento della visione diretta del conducente, necessari soprattutto per rilevare la presenza di ciclisti e pedoni nelle immediate vicinanze.
“Il sistema di adattamento intelligente della velocità avviserà il guidatore se supera il limite di velocità, mediante la cartografia e l’osservazione della segnaletica stradale. Non introduciamo un limitatore di velocità, ma un sistema intelligente che renderà i conducenti pienamente consapevoli della velocità di guida. Questo non solo va a vantaggio della nostra sicurezza, ma aiuta anche gli autisti a evitare multe per eccesso di velocità” – ha specificato l’europarlamentare Róża Gräfin von Thun und Hohenstein.
Si tratta, insomma, di dispositivi di sicurezza capaci di ridurre drasticamente il numero di incidenti stradali causato da errori umani. Le norme diventeranno effettive da maggio 2022 per i nuovi modelli e da maggio 2024 per i modelli già esistenti, con l’obiettivo, secondo quanto dichiarato dai parlamentari, non solo di adeguare la legislazione esistente agli sviluppi tecnologici e alle recenti tendenze sociali in tutta Europa, ma anche di rendere le strade un luogo sicuro, dove autisti, pedoni e ciclisti, possano percorrere con serenità i propri percorsi, coadiuvati da sistemi intelligenti capaci di supportarli costantemente.