auto robotica, illustrazione
Come si legge su Ansa, la rete 5G è l’unica che può garantire ai veicoli di comportarsi meglio degli umani all’interno del traffico e per le strade, garantendo un sistema di autopilota sicuro ed efficente.
La rete 4G è abbastanza veloce per lavorare, effettuare streaming e svolgere tante attività, ma non è abbastanza efficiente da supportare la mole di dati in ingresso e in uscita, di cui un sistema di guida necessita. Il 4G non è idoneo a fornire ai computer di bordo quei “riflessi” che permettono ad un umano di evitare un incidente, cambiare direzione all’ultimo secondo e muoversi all’interno del traffico.
Il 5G consentirà di sfruttare tutto il potenziale delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e l’Internet of Things (IoT), utilizzando vari sensori, presenti nelle aziende, tra le strade ed all’interno dei veicoli stessi. La comunicazione tra tutta la rete di hardware, renderà il veicolo un vero computer su quattro ruote, in grado di guidare, accorgersi di ciò che accade e reagire. L’obiettivo finale è quindi Il fine è la creazione di chip che trasformino i veicoli in data center mobili.
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