ll futuro dallo stile antico: Club Aci Storico

Il 5 giugno del 2013, su iniziativa dell’Automobile Club d’Italia, che ne è Socio fondatore di diritto, nasce l’associazione senza scopo di lucro Club ACI Storico. Esso persegue la tutela, la promozione, la conservazione, la valorizzazione, lo sviluppo e la diffusione del patrimonio storico motoristico italiano, oltre che la passione per le auto storiche. Tra questi i motoveicoli e autoveicoli d’epoca (iscritti all’apposito elenco, cancellati dal P.R.A perché destinati alla conservazione in musei e la cui circolazione è autorizzata solo per eventi e raduni) e i motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico. Questi ultimi sono veicoli costruiti da almeno 20 anni, che conservano le caratteristiche originarie di fabbricazione e che sono iscritti ad uno dei registri del settore. Tali registri, infatti, riconosciuti dal Legislatore, rilasciano il Certificato di Rilevanza Storica, che attesta la data di costruzione del veicolo, la marca, il modello e le caratteristiche tecniche del veicolo, con specifica indicazione di tutte quelle utili per la verifica dell’idoneità alla circolazione, la sussistenza ed elencazione delle originarie caratteristiche di fabbricazione, nonché specifica indicazione di quelle modificate o sostituite. 

Nell’ambito della sua mission di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, Aci Storico ha contribuito, insieme ad altri importanti partner del settore, alla predisposizione della Lista di Salvaguardia, aggiornata periodicamente, che contiene i modelli di auto, tra i 20 e i 29 anni di anzianità, che per motivi tecnici, estetici, sportivi presentano un particolare valore storico. Tale lista si pone come punto di riferimento sul campo delle agevolazioni fiscali dello Stato, delle Regioni, ma anche delle compagnie di assicurazioni. Tra gli strumenti di valorizzazione dei veicoli storici, poi, ACI Storico ha predisposto un proprio registro, in cui possono essere iscritte le auto dei soci del Club che, corrispondenti ai modelli previsti dalla lista di salvaguardia, superano le verifiche tecniche effettuate da un gruppo di specialisti ed esperti in materia di veicoli storici. Ulteriori ausili per il perseguimento della mission sono il portale web del Club, fondamentale fonte di divulgazione di notizie, informazioni, eventi e iniziative e la Biblioteca Storica Digitale che costituisce un polo culturale di riferimento in materia di storia dell’automobilismo, grazie ad un vasto repertorio di materiale editoriale, fotografico e documentale accessibile a studiosi e appassionati del settore. 

Ma il Club Aci Storico è anche associazionismo, con i suoi numerosi servizi mirati di assistenza alla persona e all’auto. Un’associazione il cui tesseramento vale anche come tesseramento Aci. Il Club Aci Storico è, infatti, parte della Federazione Aci e ha, attualmente, circa 50 Club affiliati che collaborano con gli Automobile Club, oltre ad alcuni importanti musei affiliati, come il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, il Museo Tazio Nuvolari di Mantova, il Museo Mille Miglia di Brescia e la Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica. 

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