Enrico Giovannini, economista, statistico e accademico italiano, ha prestato giuramento il 13 febbraio 2021, assumendo la carica di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Governo Draghi.
Romano, classe ’57, laurea in statistica alla Sapienza, ha avuto una lunga carriera internazionale. È stato ai vertici dell’Ocse, alla presidenza dell’Istat, al ministero del Lavoro. Porta avanti la battaglia per coniugare sviluppo, uguaglianza e sostenibilità come cofondatore e portavoce dell’ASviS, l’Alleanza dello Sviluppo sostenibile
Il neo ministro Infrastrutture e Trasporti è conosciuto come un riformatore: da direttore generale dell’Ocse dal 2001 al 2009 ha realizzato una riforma complessiva del sistema statistico e lo stesso è avvenuto alla guida dell’Istat dal 2009 al 2013. Suo, tra l’altro, proprio l’avvio del progetto per la misura del “Benessere Equo e Sostenibile (BES)”.
È stato ministro del Lavoro nel 2013 con Enrico Letta. Nel 2011 era stato chiamato da Silvio Berlusconi, allora premier, a guidare il “Gruppo di lavoro Economia non osservata e flussi finanziari”. E nel 2013, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo ha chiamato in una squadra di saggi per indicare le priorità per uscire dalla crisi economica e istituzionale. Anche se non è nuovo alla politica, si è sempre dichiarato indipendente.