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Milano punta alla mobilità sostenibile e nel suo piano non prevede auto di alcuna tipologia. E’ la volontà espressa da Elena Grandi, assessore all’Ambiente del Comune. Grandi, nel corso di un’intervista per il Corriere della Sera, ha sottolineato che l’amministrazione locale non vuole nessuna auto nel futuro di Milano, neanche quelle elettriche. Si tratta di un passo importante per i progetti di una delle città più grandi d’Italia e, di conseguenza, tra le più trafficate.
“L’obiettivo di massima – ha spiegato Grandi – è avere entro il 2050 una città totalmente senza auto private. Non auto elettriche, vogliamo una città senza macchine” – ha specificato. A questo progetto ne sono affiancati tanti altri che prevedono un cambiamento radicale perla città. In particolare sono previsti provvedimenti come zone con limite di velocità a 30 km/h e un aumento delle piste ciclabili. Obiettivo, rendere difficile la vita agli automobilisti, sensibilizzandoli ad un futuro in cui l’ambiente sarà al primo posto.
Il progetto avverrà in maniera molto graduale e si concretizzeràà attraverso l’estensione delle Zone 30. I primi punti protagonisti del cambiamento saranno le scuole e gli ospedali, ma man mano il limite si estenderà fino a riguardare tutti i quartiere di Milano entro il 2030. Il processo di eliminazione delle auto verrà dopo e riguarderà anche le zone a traffico limitato. Un esempio concreto è l’Area B, destinata a crescere ulteriormente, che già a partire dall’1 ottobre del 2022 vedrà al suo interno la circolazione interrotta per le vecchie auto a diesel.
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