foto wikipedia
Nei primi sei mesi del 2021 197 incidenti hanno visto coinvolto almeno un veicolo del tipo “ciclomotore” detti anche “cinquantini” (perché hanno una cilindrata mai superiore a 50cc e non possono viaggiare a più di 45 chilometri orari). E’ quanto emerso dai dati provvisori forniti dalle forze dell’ordine, raccolti ed elaborati da Asset, agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio.
In totale, su tutto il territorio pugliese, su quasi 200 incidenti, ci sono stati 3 decessi e sono rimaste ferite 254 persone. La tipologia di incidente che ha coinvolto i ciclomotori ha rappresentato un’incidenza del 5% su quelli rilevati nel primo semestre 2021 su tutto il territorio.
A fare peggio la provincia di Lcce che con 68 incidenti e un morto è quella che ne ha registrati di più. Subito dopo Bari, con 49 incidenti e il primato sui morti (2 in totale). A Taranto sono stati 10 gli incidenti con zero morti. Nella provincia di Bat 17 incidenti con zero morti. Per quanto riguarda Brindisi e Foggia infine si sono registrati rispettivamente 28 e 25 feriti.
I dati hanno evidenziato che la fascia d’età maggiormente coinvolta, con il 38% dei casi, è quella dei minorenni. Segue la fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 ani (18,2%). Il 16,7% dei conducenti aveva invece un’età compresa tra i 45 e i 64 anni ed il 12% tra i 30 e i 44. Infine chiudono con il 6,3% e l’8,9% le fasce che vanno rispettivamente dai 25 ai 29 e gli over 65.