Mobilità, crescono auto e bici elettriche: il rapporto di Repower

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Cresce l’utilizzo di auto e bici elettriche. E’ quanto emerge dal rapporto effettuato da Repower Italia, una delle aziende leader nella fornitura di soluzioni di mobilità elettrica chiavi in mano per privati, aziende ed enti pubblici. Quello della mobilità sostenibile è, oggi, un tema ormai all’ordine del giorno e, soprattutto, centrale per quanto riguarda le politiche internazionali sempre più attente alla transizione verso modelli sostenibili. Entrando più nel dettaglio, con il Fit for 55 l’Unione Europea punta a diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Ancora prima, ovvero entro il 2030, punta invece ad ottenere una riduzione delle emissioni del -50% rispetto a quelle del 1990.

Ci sono alcuni obiettivi però già raggiunti, tasselli positivi che Repower ha voluto evidenziare all’interno dell’analisi riportata nel White Paper 2022. Secondo quanto emerso, la transizione della mobilità attraverso l’acquisto di nuove auto a emissioni ridotte è negli ultimi anni sempre più forte. Da una parte ci sono gli ingenti investimenti effettuati dalle case costruttrici, dall’altra, gli incentivi da parte dei governi per quanto riguarda l’acquisto di auto ibride ed elettriche. Tuti fattori che, nel 2021, hanno fatto registrare al mercato numeri record di vendite per i veicoli elettrificati. Le auto ricaricabili, ovvero le BEV (Battery electric vehicle) e PHEV (Plug-in Hybrid electric vehicle) sono passate da 59.900 a 136.854 nuove immatricolazioni, con un +128,2% rispetto al 2020; le BEV sono passate da 32.500 a 67.542 unità immatricolate nel 2021 (+107%, rispetto al 2020); le PHEV sono passate da 27.433 a 69.312 unità immatricolate nel 2021 (+152,7%, rispetto al 2020).

L’Italia, in questo senso, secondo quanto emerso dal rapporto, a livello assoluto, è al sesto posto in Europa con con 1,14 veicoli full electric ogni 1000 abitanti. Mentre riguardo alle colonnine di Ricarica, “al 31 dicembre 2021 in Italia si contavano 13.233 infrastrutture tra stazioni e colonnine, con un aumento rispetto al 2020 del +36% (+3.514)”. A differenza delle auto, dal rapporto di Repower l’Italia emerge come il primo Paese per numero di biciclette esportate in Europa, un altro dato importante per lo stivale d’Europa. Nello specifico, le vendite di bici elettriche (e-bike) risultano addirittura quintuplicate nel 2020 (con oltre 280.000 unità, +44% sul 2019 e il 14% del totale venduto in Italia).

La sfida, dunque, è appena al principio, ma vede già oggi ottimi risultati per quanto riguarda gli obiettivi inerenti alla transizione, soprattutto per l’Italia, che nonostante i dati resta comunque indietro rispetto agli altri paesi europei, ma è indubbiamente sulla buona strada, con l’inevitabile conseguenza che, a lungo andare, la transizione possa essere applicata anche ad altri settori. “L’elettrificazione del parco veicoli globale su gomma potrebbe contribuire a ridurre di oltre il 70% le emissioni di CO2 – riporta Repowwer – dalla transizione applicata ai veicoli da costruzione per i cantieri all’agricoltura smart che sta elettrificando i propri mezzi, fino al trasporto commerciale refrigerato e a quello su acqua, più vantaggioso rispetto a quella su strada con solo 1,9 eurocent/tonnellata per chilometro contro i 4,2 eurocent/tonnellata per chilometro di un automezzo pesante”.

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