Sospendere, fino al 31 dicembre 2020, l’applicazione dell’ecotassa prevista dalla legge di bilancio 2019 per livello di emissioni di CO2 , che varia tra 1.100 e 2.500 euro. Questa è la proposta presente in diversi emendamenti, di Cinque Stelle (Lovecchio), Italia Viva (prima firmataria Moretto), Lega (Frassini), Forza Italia (Labriola e Gelmini), Noi con l’Italia- gruppo Misto (Maurizio Lupi). Lo rivela il Sole 24ore.
Il Movimento Cinque Stelle punta a rifinanziare gli attuali incentivi per le auto elettriche e ibride, ma si oppone all’ipotesi di incentivi estesi a benzina e diesel creando una nuova fascia di modelli incentivabili (tra 61 e 95 g/km di CO2) con contributo di 2mila euro se si rottama un veicolo tra Euro 0 e Euro 4 e di mille euro senza rottamazione. Stefano Patuanelli, titolare del ministero dello Sviluppo economico, ha ribadito l’importanza di proseguire con le agevolazioni alla trazione elettrica, anche se, ha aggiunto, «potrebbero accompagnarsi aggiornamenti di incentivazione rispetto, ad esempio, al noleggio a lungo termine, che ha un grande appeal nel nostro Paese, anche per smaltire il parco a piazzale prodotto in questi mesi».
Gli emendamenti di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia appoggiano sia il rifinanziamento del bonus per l’elettrico sia la rottamazione estesa a motori benzina e diesel Euro 6, finalizzata allo smaltimento dello stock di invenduto.
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