Turismo motoristico al centro delle politiche di rilancio. E’ quanto proposto da Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente di Città dei Motori, in occasione della videoconferenza che si è tenuta lo scorso 5 giugno, tra gli assessori al Turismo e i rappresentanti delle categorie produttive dei 28 Comuni soci della rete Anci. La proposta arriva subito dopo la tavola rotonda virtuale tenutasi il 22 maggio con i direttori dei musei automobilistici e delle due ruote. Il piano nazionale, portato già all’attenzione del Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali), punta a rivalutare il comparto motoristico attuando una vera e propria definizione dello stesso realizzando e promuovendo, tra le altre cose, un calendario nazionale di eventi e manifestazioni regionali e locali, accordi con reti, coinvolgimento dei settori che si occupano tipicità enogastronomiche. Ma non solo, anche formazione specifica per i lavoratori del settore e per chi si occupa, inoltre, di accoglienza in ambito motoristico. “Il Piano nazionale del turismo motoristico, se istituzioni e privati ci crederanno, darà una scossa importante alla ripresa del comparto turistico del nostro Paese dopo lo shock del Covid 19, grazie alla forza dei brand italiani, all’offerta di accoglienza e al buon vivere che si respira dei nostri Comuni, alla sinergia con le aziende e tutti gli stakeholders del Made in Italy legato ai motori. Puntiamo alla convocazione in autunno degli Stati generali del turismo motoristico, che pongano le basi di una Giornata nazionale dell’orgoglio motoristico nella primavera 2021, da ripetere ogni anno, finalizzata alla ripresa dei flussi turistici nazionali, e appena possibile internazionali, verso l’Italia e i Comuni soci” – ha commentato Luigi Zironi. Una notizia positiva non solo per chi lavora all’interno del settore motoristico, piegato dalla crisi generata dal lockdown e dall’emergenza sanitaria, ma anche per tutti gli appassionati che si impegnano a popolare le strade con i veicoli a due ruote.