Per le patenti scadute ci sono ancora sette mesi di proroga. Anche in Italia, come in tutta Europa, a causa dell’emergenza coronavirus, sono state prorogate le scadenze dei documenti. Quindi una patente di guida scaduta o in scadenza tra il primo febbraio e il 31 agosto sarà valida per altri sette mesi sia in Italia sia in Europa. Per le patenti scadute prima di questo range (febbraio – agosto) invece vale il decreto Cura Italia: possono circolare fino al 31 agosto ma solo in Italia. In Europa bisogna rinnovare il documento.
Prorogate di altre sette mesi anche le revisioni dei veicoli, in particolare le automobili (categoria M), i veicoli commerciali (categoria N), i rimorchi con massa massima compresa tra le 3,5 tonnellate e le 10 tonnellate (categoria 03), i rimorchi con massa massima superiore alle 10 tonnellate (categoria 04) e i trattori stradali o motrici (categoria Ts). Tutti i veicoli al di fuori di queste categorie, come ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli (L), rimorchi con massa massima non superiore a 0,75 tonnellate (O1), e rimorchi con massa massima tra 0,75 tonnellate e 3,5 tonnellate (O2), e quindi esclusi dal regolamento Ue, potranno circolare fino a fine ottobre solo all’interno dei confini nazionali.
Così come per le patenti, anche per le revisioni, quelle scadute prima del mese di febbraio 2020, possono circolare sul solo territorio nazionale sino al 31 ottobre 2020 senza aver effettuato la revisione periodica o annuale. Quelli con revisione scaduta nel mese di febbraio (29 febbraio 2020), possono circolare sul territorio nazionale sino al 31 ottobre 2020 e sul territorio degli altri Paesi dell’Ue sino al 30 settembre 2020. Quelli la cui revisione scade nel periodo compreso tra il 31 marzo 2020 e il 31 agosto 2020, possono circolare sul territorio dei Paesi Ue compresa l’Italia per i 7 mesi successivi alla scadenza prevista dalle norme vigenti in Italia.