L’Alfa Romeo si adatta al mercato post Coronavirus lanciando una MTB elettrica. Sviluppata dal Centro Stile di Arese, in collaborazione a Compagnia Ducale, l’e-bike firmata Alfa Romeo, è caratterizzata da un design elegante e affascinante. Dolomiti eBike, questo il nome del modello che, con i suoi colori argento e rosso, non solo richiama la Formula 1 Alfa Romeo Sauber, ma trova terreno fertile per accattivare gli acquirenti in quello che è, indubbiamente, un momento che richiede maggiore inventiva per quanto riguarda il settore mobilità.
L’obiettivo di Alfa Romeo infatti è quello di adattarsi ad un mercato che, subito dopo l’emergenza sanitaria, anche grazie ai diversi incentivi proposti nei piani economici dei governi, vede la necessità da parte dei clienti, di interfacciarsi ad un nuovo modo di concepire gli spostamenti urbani. L’e-bike indubbiamente risponde a queste esigenze risultando sia comoda per gli spostamenti urbani, sia ecologica, fattore importante su cui molti governi stanno premendo al fine di continuare a contenere il contagio.
La Dolomiti eBike, nello specifico, offre al pubblico due diverse versioni. La prima è quella con i dettagli in rosso e argento, la seconda è invece completamente rossa. La differenza è sia nel motore, sia nella batteria. La versione più estrema, quella che rimanda ai colori della Formula 1, monta un Bafang M600 da 500W. La versione più leggera monta invece un Bafang M500 da 250W. L’autonomia dichiarata di entrambe è di circa 100 chilometri, i quali variano in base all’uso che se ne fa all’interno dei centri urbani e nelle lunghe percorrenze.
A differenza degli altri motori, quelli montati sull’eBike firmata Alfa Romeo, sono adatti a grandi salite e, inoltre, a percorrenze che non siano necessariamente au strada asfaltata. Altro vantaggio di questi motori è la possibilità di essere installati su qualsiasi tipo di bicicletta permettendo dunque una versalità nel tempo che molti altri modelli non offrono. Ma non solo, in caso di guasto la bicicletta può essere tranquillamente utilizzata in maniera normale, risultando, nella modalità “muscolare”, comoda e leggera. Merito del telaio costruito in lega di alluminio 6061, ovvero lavorato con magnesio e silicio che, oltre ad offrire leggerezza offrono alta resistenza alla corrosione. Inoltre, sul modello Alfa Romeo, è presente anche un display LCD con 11 funzionalità utili per controllare diversi aspetti.
Insomma, si tratta di una novità che oltre ad offrire ottime prestazioni ha durevolezza nel tempo avendo il beneficio di poter risultare utile e “moderna” anche più in là con gli anni. Non recensita positivamente per quanto riguarda l’impianto frenante e il fattore prezzo (che supera per entrambi i modelli i 3000 euro), è comunque considerata una top di gamma che, per gli appassionati al marchio Alfa Romeo, potrebbe rappresentare indubbiamente un’alternativa ai modelli base presenti in commercio.